Di Alessandro Albano
Investing.com - Apertura in rialzo per la Borsa di Milano dopo la vittoria di Giorgia Meloni alle ultime elezioni politiche, mentre aumenta il rendimento del decennale italiano e il differenziale sul benchmark tedesco.
Il FTSE MIB guadagna al momento lo 0,7% in un contesto che vede i listini europei contrastati, con il Btp che invece sale verso la pericolosa soglia del 4,5% (+2,5%) e spread in aumento del 5,4% a 232 punti base.
Il mercato obbligazionario sente il 'rischio Italia' che potrebbe derivare dalle politiche del centro destra sovranista in termini di finanza pubblica (debito) e politica estera (vicinanza Putin e diritti civili), sebbene Meloni abbia chiarito nei giorni scorsi che l'Italia resterà sul tracciato dell'alleanza euro-atlantica.
Secondo gli ultimi exit polls (copertura oltre 95%), Fratelli d'Italia è il primo partito con il 26% delle preferenze, mentre Lega e Forza Italia hanno registrato rispettivamente il 9% e 8%. Serata 'nera' per il partito guidato da Enrico Letta con appena il 19,2%, mentre Conte passa la soglia del 15%.
Ampia maggioranza in ambo le Camere per la coalizione di centro-destra che ottiene una maggioranza assoluta del 44,1%, con il centro sinistra formato da PD-+Europa,Verdi e SI che arriva al 26,25%. Il terzo polo di Azione (Carlo Calenda) e Italia Viva (Matteo Renzi) raggiunge il 7,7%.
Tra i titoli di Piazza Affari, bene Telecom Italia (BIT:TLIT) e le banche come Intesa Sanpaolo (BIT:ISP) e UniCredit (BIT:CRDI).