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Eni tra i migliori del Ftse Mib dopo il rilascio degli utili

Pubblicato 16.02.2018, 10:22
Eni tra i migliori del Ftse Mib dopo il rilascio degli utili
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Investing.com - Il rilascio dei dati sugli utili di Eni (MI:ENI) spinge il titolo che guadagna l’1,64%, tra i migliori di un Ftse Mib oggi nettamente positivo (+1,23%). Bene anche gli altri petroliferi con Saipem (MI:SPMI) che guadagna lo 0,82% e Tenaris (MI:TENR) a +0,85%, aiutati anche dal rialzo del prezzo del petrolio tornato abbondantemente sopra i 61 dollari al barile dopo aver toccato i 59,77 nella giornata di ieri. In crescita anche il Brent che guadagna lo 0,73% attestandosi a 64,80 dollari.

Questa mattina Eni ha diffuso i dati sugli utili relativi al 2017 prima dell’apertura dei mercati, evidenziando un utile netto di 3,43 miliardi di euro, migliorando nettamente la sua condizione dopo che nel 2016 aveva chiuso in rosso di 340 milioni di euro. Fondamentale il quarto trimestre in cui ha visto un utile netto pari a 2,1 miliardi, cifra doppia rispetto allo stesso periodo del 2016.

A trainare i conti è stato l’incremento della produzione con il mese di dicembre che ha visto toccare il record assoluto di 1,92 milioni di barili/giorno, dei quali 1,89 solo nel quarto trimestre.

Il 2017 ha visto un dividendo di 0,80 euro per azione, dei quali 0,40 euro già pagati come acconto lo scorso settembre.

“Chiudiamo il 2017 con risultati eccellenti” annuncia l’ad del gruppo Claudio Descalzi, aggiungendo che “per il futuro le prospettive di crescita sono eccellenti in tutti i business e saranno perseguite con disciplina finanziaria e grande attenzione alla loro sostenibilità in presenza di scenari anche più difficili”. Nella sostanza, Descalzi prevede “un enorme extra valore per gli azionisti” qualora ci siano condizioni di mercato più favorevoli.

I buoni risultati hanno spinto Equita a confermare il “buy” sul titolo. “Riteniamo che il set di risultati abbiano risvolti positivi per il titolo grazie ad una redditività signficativamente superiore alle nostre attese e al minor indebitamento” spiegano gli analisti dell’istituto, i quali aggiungono che “l’outlook sul 2018 è sostanzialmente in linea con le nostre attese”.

Prossimo appuntamento per Eni sarà il 16 marzo, giorno in cui verrà presentato il piano industriale del gruppo.

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