Rivian Automotive (RIVN) ha subito un calo di oltre il 5% del prezzo delle azioni durante le contrattazioni pre-mercato di mercoledì, in seguito all'annuncio dei risultati finanziari del primo trimestre fiscale del 2024, che non hanno soddisfatto le aspettative degli analisti.
In particolare, Rivian ha registrato una perdita di 1,24 dollari per azione per il trimestre, superiore alla perdita prevista di 1,15 dollari per azione. Nonostante ciò, il fatturato della società per il trimestre è stato di 1,2 miliardi di dollari, superando le previsioni di 1,15 miliardi di dollari.
L'azienda ha reso noto un EBITDA rettificato (Earnings Before Interest, Taxes, Depreciation, and Amortization) negativo di 798 milioni di dollari per il trimestre, un miglioramento rispetto al negativo di 824 milioni di dollari previsto.
Rivian ha annunciato di aver prodotto 13.980 veicoli e di aver completato le consegne di 13.588 veicoli nel primo trimestre.
"I risultati del primo trimestre sono stati migliori delle nostre previsioni e costituiscono una solida base per il resto dell'anno. Ci stiamo concentrando sull'aumento della domanda, sul miglioramento dell'efficienza dei costi e dell'operatività degli impianti di produzione, sul progresso dello sviluppo del modello R2 e sul raggiungimento della redditività", ha dichiarato RJ Scaringe, fondatore e CEO di Rivian.
"Questo trimestre abbiamo raggiunto diversi obiettivi importanti, tra cui l'assemblaggio del 100.000° veicolo presso il nostro stabilimento di Normal, il completamento degli aggiornamenti per il retool e l'introduzione della nostra nuova piattaforma di medie dimensioni, che è la base per i modelli R2, R3 e R3X", ha proseguito.
Guardando al futuro, Rivian ha confermato l'obiettivo di produrre 57.000 veicoli per l'anno solare 2024 e ha mantenuto la previsione di un EBITDA rettificato negativo di 2,7 miliardi di dollari.
L'azienda ha anche abbassato le previsioni per le spese in conto capitale a 1,2 miliardi di dollari, rispetto agli 1,75 miliardi stimati in precedenza, attribuendo la diminuzione alla minore spesa per lo sviluppo della piattaforma R2.
Rivian prevede un leggero aumento delle consegne per i modelli R1 e EDV rispetto al 2023 e prevede una riduzione dei costi operativi per l'intero anno rispetto all'anno precedente.
Inoltre, Rivian prevede di iniziare la produzione del modello R2 nella prima metà del 2026 presso lo stabilimento di Normal, Illinois.
"È probabile che gli investitori rispondano positivamente all'aggiornamento di Rivian sulla recente impennata della domanda, come dimostrato dall'aumento del 91% su base trimestrale delle unità dimostrative, soprattutto se si considera la più ampia flessione del mercato dei veicoli elettrici", hanno osservato gli analisti di Goldman Sachs.
"Se Rivian riuscirà a sostenere questo livello di interesse senza tagli significativi dei prezzi e a raggiungere il previsto leggero aumento delle consegne per l'anno in corso sarà un argomento di discussione importante", hanno osservato.
Rivian ha espresso fiducia in un sostanziale miglioramento dell'utile lordo nella seconda metà dell'anno e ha ribadito l'obiettivo di raggiungere un utile lordo positivo nel quarto trimestre, "il che dovrebbe essere un fattore positivo significativo per il titolo", secondo gli analisti di Stifel.
"L'azienda sta facendo progressi nella riduzione dei costi operativi e si aspetta che le spese operative nella seconda metà del 2024 siano significativamente più basse rispetto al primo semestre, il che dovrebbe posizionare RIVN per iniziare il 2025 con una struttura di base più efficiente dal punto di vista dei costi", hanno osservato, anche se hanno anche menzionato che la recente relazione finanziaria e le prospettive potrebbero avere un impatto neutrale sul titolo.
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