Investing.com - I futures gas naturale salgono di oltre 4 punti percentuali questo lunedì, poiché gli operatori riprendono le posizioni dopo le ultime previsioni meteo che indicano condizioni climatiche piuttosto rigide nei prossimi due mesi.
Sul New York Mercantile Exchange, i futures del gas naturale con consegna a dicembre sono saliti del 4,3%, al massimo della seduta di 4,192 dollari per un milione di BTU nella mattinata statunitense, il massimo dal 12 novembre.
I prezzi sono saliti a 4,180 nella mattinata degli scambi USA, in salita di 16 centesimi o del 3,98%.
Supporto a 3,931 dollari per un milione di BTU, il minimo dal 14 novembre e resistenza a 4,227 dollari, il massimo dal 12 novembre.
Le previsioni aggiornate segnalano temperature più fredde del previsto negli USA.
Gli speculatori rialzisti puntano sul fatto che le condizioni climatiche rigide ridurranno la domanda di combustibili. La stagione che va da novembre a marzo è il picco della domanda per il consumo di gas.
I prezzi del gas naturale sono scesi di 39,2 centesimi, o dell’8,88%, poiché le previsioni avevano segnalato temperature piuttosto miti negli USA nella seconda parte del mese.
Gli investitori continuano ad analizzare i dati della scorsa settimana, che hanno mostrato un aumento le scorte totali di gas naturale USA di 40 miliardi di piedi cubici, superando le aspettative di un aumento di 39 miliardi.
Nella stessa settimana dello scorso anno le scorte erano salite di 22 miliardi di piedi cubici, mentre la variazione della media quinquennale prevista per la settimana è pari a 16 miliardi di piedi cubici.
Le scorte di gas naturale hanno superato la media quinquennale per 30 settimane consecutive, facendo diminuire i timori per il calo delle scorte.
Le scorte di gas naturale hanno segnato 3,611 mila miliardi di piedi cubici la settimana scorsa, stringendo il deficit della media quinquennale al 6,2%, dal record di 54,7% alla fine di marzo.
Sul Nymex, il greggio con consegna a gennaio è salito di 59 centesimi, o dello 0,78%, a 75,23 dollari al barile, mentre il combustibile da riscaldamento con consegna a dicembre è sceso dell’1,02% a 2,391 dollari a gallone.