Investing.com - Il dollaro è in calo contro il paniere delle altre principali valute questo giovedì, nonostante le crescenti aspettative di un aumento dei tassi nel prossimo mese ed i dati economici statunitensi migliori del previsto; attesi ulteriori dati economici nel corso della giornata.
Il cambio EUR/USD è in salita dello 0,28% a 1,0629, staccandosi dal minimo di cinque settimane di 1,0520 toccato ieri.
Il biglietto verde si è rafforzato dopo che la presidente della Federal Reserve Janet Yellen ha dichiarato in testimonianza davanti al Senato che la banca sta valutando di alzare i tassi di interesse in uno dei prossimi vertici.
La Yellen ha dichiarato che attendere troppo prima di aumentare i tassi potrebbe “non essere saggio”, visto che la crescita economia continua e l’inflazione sale.
I dati positivi sull’inflazione USA e sulle vendite al dettaglio rilasciati ieri hanno rafforzato le aspettative di un aumento dei tassi a breve termine dalla Federal Reserve, supportando il dollaro.
Nel corso della giornata si attende il rilascio di una serie di dati USA: richieste di sussidio USA, nuovi cantieri, concessioni edilizie e indice Philly Fed manifatturiero, tutti attesi per le 8:30AM ET (13:30GMT).
Il cambio GBP/USD è in salita dello 0,37% a 1,2505.
Il cambio USD/JPY è in calo dello 0,40% a 113,68, scendendo dai massimo di due settimane toccato ieri di 114,97, mentre il cambio USD/CHF è in calo dello 0,34% a 1,0021.
Il dollaro australiano è in calo, con il cambio AUD/USD giù dello 0,27% a 0,7688, mentre la coppia NZD/USD è stabile a 0,7220.
Stamane, l’Ufficio Nazionale di Statistica australiano ha riportato che il numero degli occupati è aumentato di 13.500 unità a gennaio, superando le attese di un aumento di 10.000 unità. A dicembre l’aumento è stato di 16.300 unità, rivisto dal precedente aumento di 13.500.
Il report ha mostrato inoltre che il tasso di disoccupazione è sceso al 5,7% dal 5,8% di dicembre. Gli analisti avevano previsto una lettura invariata. Intanto, il cambio USD/CAD è in calo dello 0,24% a 1,3050.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, è in calo dello 0,29%, 100,79. L’indice ha toccato i massimi di 101,75.