PARIGI (Reuters) - Il gruppo di tlc Altice ha vinto contro Canal Plus, la pay Tv di Vivendi (PA:VIV), e contro i canali di beIN Sports, controllati dal Qatar, la gara per l'assegnazione dei diritti televisivi della Champions League in Francia fino al 2021.
La controllata francese di Altice, SFR Group, pagherà 350 milioni l'anno per i diritti nelle tre stagioni che iniziano con il 2018, riferiscono due fonti vicine alla situazione. SFR punta anche ai diritti dell'Europa League sempre per la Francia.
Vivendi perde oltre il 2% in borsa mentre salgono Altice e SFR.
La perdita dei diritti per la principale competizione europea di calcio mette sotto ulteriore pressione Canal Plus, che ha perso molti clienti per la concorrenza di Netflix e beIN Sports.
E' un colpo anche per beIN Sports, che aveva guadagnato molti clienti con la sua copertura della Champions.
Altice ha confermato di aver ottenuto l'esclusiva per la trasmissione della Champions League in France e i diritti non esclusivi per la lingua francese in Lussemburgo, Svizzera e Monaco.
Il prezzo è il doppio della somma combinata pagata da Canal Plus e beIN Sports per il triennio 2015-2018, quando le due società si sono divise i diritti, segno del crescente appetito delle società tlc per contenuti televisivi esclusivi.
In Gran Bretagna BT ha battuto Sky per mantenere i diritti Champions fino al 2021 pagando 1,2 miliardi di sterline, un terzo in più della volta precedente.
SFR ha già comprato i diritti per la Francia della English Premier League.