(Reuters) - La Banca centrale europea aumenterà la portata dello stimolo monetario al meeting della prossima settimana.
E' quanto emerge da un sondaggio condotto da Reuters tra gli economisti, molti dei quali ritengono che la Bce non possa tirarsi indietro dopo aver segnalato chiaramente tale intenzione nelle scorse settimane.
La mediana delle stime dei 46 economisti consultati da Reuters attribuisce una probabilità dell'80% all'annuncio di nuove misure di stimolo da parte dell'istituto di Francoforte, che riunirà giovedì 3 dicembre il consiglio direttivo.
Nello specifico, dalla rilevazione emerge come gli economisti si aspettino un taglio di 10 punti base al tasso dei depositi, che scenderebbe a -0,30%.
Inoltre gli economisti sono concordi nel ritenere probabile un qualche potenziamento del programma di quantitave easing, tramite un aumento dell'importo degli acquisti mensili a 75 miliardi dai 60 attuali, oppure tramite un prolungamento oltre settembre 2016, o addirittura entrambe le misure.