Come riporta il Wall Street Journal, l'azienda di software aziendale Salesforce (CRM) ha intenzione di licenziare circa 700 dipendenti, pari a circa l'1% dei suoi dipendenti totali.
L'anno scorso, l'azienda specializzata in software cloud-based per la gestione delle relazioni con i clienti aveva effettuato una più ampia riduzione della forza lavoro del 10% (circa 8.000 lavoratori) a causa delle richieste degli investitori di ridurre le spese.
I prossimi licenziamenti sono una continuazione della strategia di Salesforce di allocare fondi verso aree di crescita, e l'azienda sta attualmente cercando di coprire circa 1.000 posti di lavoro vacanti in diversi settori. Questa azione è considerata una normale ottimizzazione della forza lavoro piuttosto che un drastico cambiamento nella direzione dell'azienda.
La mossa di Salesforce è una reazione alle difficoltà incontrate nell'ultimo anno, tra cui la diminuzione della crescita delle vendite dopo la pandemia, che ha influito sull'espansione dell'azienda. Gli attivisti degli azionisti, come Elliott Management, hanno spinto per un miglioramento dei margini di profitto dell'azienda più rapido di quanto inizialmente previsto.
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