MILANO (Reuters) - Telecom Italia (BIT:TLIT), FiberCop e Open Fiber hanno siglato un accordo commerciale che consente il riutilizzo delle infrastrutture di rete nelle cosiddette aree bianche, in cui la realizzazione in regime di concessione di una infrastruttura di Tlc è finanziata con fondi pubblici.
L'intesa - si legge in una nota - "inaugura una nuova fase di relazioni tra i principali operatori infrastrutturali italiani e punta ad un più efficiente utilizzo delle risorse, nell'ottica di un'accelerazione della copertura del Paese con reti Vhcn (Very High Capacity Network)".
Nelle aree bianche - dove Open Fiber si è aggiudicata i tre bandi pubblici indetti da Infratel - l'accordo prevede che Open Fiber acquisti da FiberCop, per un controvalore complessivo superiore ai 200 milioni di euro, il diritto d'uso per infrastrutture aeree e collegamenti d'accesso alla casa del cliente.
Al tempo stesso, Tim si impegna a mettere a disposizione dei propri clienti nelle aree bianche la fibra ottica di Open Fiber.
Ciò consentirà di attivare su rete Open Fiber almeno 500 mila clienti che chiederanno di utilizzare la tecnologia Ftth (Fiber To The Home).
(Sabina Suzzi, editing Giulia Segreti)