MADRID (Reuters) - Zicaffe ha chiesto all'ufficio dell'Unione europea per la proprietà intellettuale (Euipo) di impedire al colosso della moda Inditex (BME:ITX), proprietario di Zara, di utilizzare il nome 'Zacaffe' per le sue nuove caffetterie, sostenendo che il nome è troppo simile al proprio marchio.
Zicaffe, società a conduzione familiare che tosta ed esporta miscele di caffè, ha presentato la propria risposta alla domanda di brevetto della catena di moda spagnola il 25 dicembre, secondo i documenti ufficiali pubblicati sul sito web dell'Euipo e visionati da Reuters.
Zicaffe ha affermato che 'zi' e 'za' sono troppo simili e che esiste il rischio di confusione, di vantaggio sleale e di danno alla distintività del proprio marchio.
Inditex non ha risposto al momento a una richiesta di commento, così come Vito Zichitella, nipote del fondatore di Zicaffe e uno dei proprietari della società.
Inditex ha aperto la prima caffetteria Zacaffe in un nuovo negozio Zara Man a Madrid, nell'ambito di una più ampia strategia volta a offrire nuove esperienze di shopping per incrementare le vendite.
Il più grande retailer di fast-fashion quotato al mondo ha presentato una richiesta di brevetto per il marchio Zacaffe il 7 ottobre e le persone e società che si oppongono hanno tempo fino al 10 gennaio per rispondere. Il processo di registrazione Euipo dura diverse settimane e prevede la possibilità di appello.
Zacaffe ha aperto a Madrid l'anno scorso dopo che Inditex aveva testato le aree caffè nei negozi, in particolare a Parigi e a Lisbona, dove vende i tradizionali 'pasteis de nata' portoghesi.
Oltre a Zara, il colosso della moda possiede altri marchi come Bershka, Stradivarius e Massimo Dutti.
In Galizia, regione natale della multinazionale, Inditex ha aperto un nuovo concept store chiamato 'El Apartamento', con uno spazio adibito a caffetteria.
(Tradotto da Claudio Leonel Piacquadio, editing Claudia Cristoferi)