Investing.com - Aprono al rialzo i mercati azionari europei questo martedì, mentre gli investitori attendono il summit della zona euro previsto nel corso della giornata, mirato a far riprendere le trattative tra la Grecia ed i suoi creditori.
Negli scambi della mattinata europea, l’EURO STOXX 50 sale dello 0,20%, il francese CAC 40 segna +0,10%, mentre il tedesco DAX 30 è in salita dello 0,21%.
Il Primo Ministro greco Alexis Tsipras presenterà nuove proposte ai ministri delle finanze della zona euro nel corso della giornata, prima del vertice dei funzionari europei durante il quale si discuterà delle conseguenze del referendum svoltosi domenica in Grecia.
Le banche elleniche resteranno chiuse anche oggi, poiché il controllo di capitali è stato prolungato fino a domani e si teme che le banche siano a corto di liquidità. Le banche sono chiuse da lunedì scorso ed i prelievi agli sportelli automatici sono limitati a 60 euro al giorno.
Ieri la Banca Centrale Europea ha annunciato che manterrà i livelli della liquidità di emergenza alla Grecia a quelli fissati lunedì scorso.
La BCE ha dichiarato inoltre che modificherà i tagli al collaterale accettato dalla Banca della Grecia come parte dell’ELA, aumentando la pressione su Atene.
Positivi i titoli finanziari, con le francesi Societe Generale (PARIS:SOGN) e BNP Paribas (PARIS:BNPP) su dello 0,10% e dello 0,46%, mentre in Germania Deutsche Bank (XETRA:DBKGn) e Commerzbank (XETRA:CBKG) salgono dello 0,48% e dello 0,70%.
Tra le banche periferiche, le italiane Unicredit (MILAN:CRDI) ed Intesa Sanpaolo (MILAN:ISP) subiscono un’impennata rispettivamente dell’1,32% e dell’1,34%, mentre le spagnole BBVA (MADRID:BBVA) e Banco Santander (MADRID:SAN) salgono dello 0,18% e dello 0,42%.
Al ribasso Technip (PARIS:TECF), che crolla del 7,73% dopo che la compagnia francese ha annunciato di essere intenzionata a tagliare 6.000 posti di lavoro e a ridurre la flotta di petroliere.
A Londra, il FTSE 100 legato alle materie prime scende dello 0,02% per le perdite nel settore minerario.
Bhp Billiton (LONDON:BLT) scende dello 0,37% e Glencore Xstrata (LONDON:GLEN) è in calo dello 0,62%, mentre le rivali Rio Tinto (LONDON:RIO) e Fresnillo (LONDON:FRES) scendono rispettivamente dello 0,72% e dello 0,87%.
Intanto, le banche britanniche hanno seguito la scia ribassista delle controparti continentali. HSBC Holdings (LONDON:HSBA) è in salita dello 0,23% e Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS) segna +0,52%, mentre Lloyds Banking (LONDON:LLOY) sale dello 0,84%. Stabile Barclays (LONDON:BARC), che sale di solo lo 0,05%.
IAG (LONDON:ICAG) segna la migliore performance dell’indice, con un’impennata dell’1,31% tra le notizie dell’ormai imminente acquisizione della compagnia aerea nazionale irlandese, la Aer Lingus (IR:AERL).
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al ribasso. I futures Dow Jones Industrial Average scendono dello 0,26%, i futures S&P 500 sono in calo dello 0,39%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano -0,34%.