Investing.com - Apertura positiva dei mercati azionari europei questo martedì, aumentano le speranze di ulteriori misure di stimolo da parte della Banca Centrale Europea.
Negli scambi della mattinata europea, l’EURO STOXX 50 sale dello 0,50%, il francese CAC 40 segna +0,46%, mentre il tedesco DAX 30 è in salita dello 0,43%.
I titoli azionari europei si sono rafforzati mentre crescono le aspettative che la BCE possa annunciare l’avvio del programma di acquisto di bond governativi durante il vertice di giovedì, programma mirato a tentare di contenere la minaccia di deflazione nella zona euro.
Tuttavia gli investitori restano cauti a causa dell’incertezza per l’esito delle elezioni in Grecia, che si terranno domenica, mentre la Syriza, il partito anti-austerità, risulta in testa ai sondaggi.
Al rialzo i titoli finanziari, con le francesi BNP Paribas e Societe Generale alle stelle, con +1,18% e +2,52%, mentre le tedesche Deutsche Bank e Commerzbank subiscono un’impennata dell’1,58% e dell’1,35%.
Tra le banche periferiche, le italiane Intesa Sanpaolo e Unicredit salgono rispettivamente dello 0,79% e dell’1,54%, mentre le spagnole Banco Santander e BBVA sono in salita dello 0,32% e dell’1,28%.
SAP SE crolla del 4,59% dopo che la compagnia tedesca di software ha abbassato l’obiettivo di profitto per il 2017, dichiarando che sui margini di profitto pesa la tendenza delle aziende a preferire i cloud software.
A Londra, il FTSE 100 sale dello 0,46%, dal momento che le banche britanniche hanno seguito la scia rialzista delle controparti continentali.
Lloyds Banking segna +0,52% e Royal Bank of Scotland subisce un’impennata dell’1,41%, mentre Barclays schizza a +1,60%. Stabile HSBC Holdings, in calo di solo lo 0,03%.
Positivi i titoli del settore energetico dell’indice legato alle materie prime. BP sale dello 0,95%. Secondo Bloomberg, la sentenza della scorsa settimana secondo cui dal giacimento Macondo sarebbe fuoriuscito nel mare del Golfo del Messico meno petrolio di quanto stimato dal governo USA, potrebbe portare ad un accordo sulla cifra da pagare dopo il processo che avrà inizio questa settimana.
Intanto, Petrofac segna la migliore performance dell’indice, con un’impennata del 5,15%, dopo che l’azienda specializzata nella fornitura di servizi all'industria petrolifera ha dichiarato di aver ottenuto il contratto per la prima fase del programma Lower Fars della Kuwait Oil Company, situata nel nord del paese.
Nel settore minerario, i titoli sono misti. Glencore Xstrata sale dello 0,38% e Anglo American subisce un’impennata dell’1,45%, mentre le rivali Bhp Billiton e Rio Tinto scendono rispettivamente dello 0,26% e dell’1,01%.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al rialzo. I futures Dow Jones Industrial Average salgono dello 0,29%, i futures S&P 500 sono in salita dello 0,33%, mentre i futures Nasdaq 100 segnano +0,32%.
Secondo i dati di oggi, il prodotto interno lordo cinese è cresciuto al tasso annuo del 7,3% nel trimestre terminato a dicembre. Gli economisti avevano previsto un calo al 7,2% dal 7,3% del terzo trimestre.
Su base trimestrale, l’economia cinese è scesa all’1,5% dall’1,9% nel terzo trimestre, contro le aspettative di una lettura pari all’1,7%.
Nel corso della giornata, l’istituto ZEW rilascerà l’attesissimo report sul sentimento economico tedesco.