Crescent Point Energy ha tenuto la sua conferenza stampa sugli utili del terzo trimestre 2023, in cui ha illustrato la sua strategia di crescita e le sue aspettative finanziarie. La società ha sottolineato la recente acquisizione nell'Alberta Montney e gli sforzi di ottimizzazione del portafoglio, compresa la vendita delle attività nel Nord Dakota. Il bilancio preliminare di Crescent Point per il 2024 prevede una produzione robusta e una generazione di flussi di cassa in eccesso; la società prevede di non pagare tasse nel 2024.
I punti salienti della telefonata sono:
- La recente acquisizione di Crescent Point nell'Alberta Montney ha generato forti rendimenti e risultati operativi.- La società sta ottimizzando attivamente il proprio portafoglio, vendendo di recente le attività nel Nord Dakota per rafforzare il proprio bilancio.- Si prevede che le attività nel Montney e nel Kaybob Duvernay della società favoriscano una crescita sostenibile della produzione e una generazione di flussi di cassa in eccesso.- Il bilancio preliminare di Crescent Point per il 2024 prevede una produzione orientativa di 145.000-151.000 BOE al giorno e una generazione di flussi di cassa in eccesso di circa 1 miliardo di dollari al prezzo di 80 dollari al barile WTI.- Il piano quinquennale della società prevede una produzione robusta e una generazione di flussi di cassa in eccesso. Il piano quinquennale della società prevede che la produzione cresca fino a 180.000 BOE al giorno entro il 2028, con oltre 4,3 miliardi di dollari di flusso di cassa cumulativo in eccesso al netto delle imposte, di cui il 60% è destinato agli azionisti. Crescent Point ha completato 8 pozzi utilizzando una strategia multi-lat e prevede di perforare altri 8 pozzi a Viewfield l'anno prossimo.- Nell'area Montney, la società sta utilizzando un moderno stile di completamento frac ed è stata soddisfatta dei risultati.- Nell'area Kaybob, la società prevede di svilupparsi sul lato occidentale con sezioni di petrolio volatile e avrà un programma di perforazione a due trivelle nel 2024.
Crescent Point Energy (NYSE:CPG) ha ottimizzato attivamente il proprio portafoglio, concentrandosi di recente sull'acquisizione di Montney in Alberta e sulla vendita di attività nel Nord Dakota. L'azienda prevede che queste mosse rafforzeranno il suo bilancio e favoriranno una crescita sostenibile della produzione e la generazione di flussi di cassa in eccesso.
Il bilancio preliminare della società per il 2024 prevede una produzione compresa tra 145.000 e 151.000 barili di petrolio equivalente (BOE) al giorno e una generazione di flussi di cassa in eccesso di circa 1 miliardo di dollari al prezzo di 80 dollari al barile di West Texas Intermediate (WTI). Il piano quinquennale di Crescent Point prevede una crescita della produzione fino a 180.000 BOE al giorno entro il 2028, con oltre 4,3 miliardi di dollari di flusso di cassa cumulativo in eccesso al netto delle imposte, di cui il 60% destinato agli azionisti.
La società ha anche evidenziato la sua strategia fiscale, prevedendo di non pagare tasse nel 2024 e di pagare un'aliquota del 6% nel 2025 rispetto al flusso di cassa. Questa strategia dipende dai prezzi del petrolio, con la possibilità di un'aliquota del 5% nel 2024 se i prezzi del petrolio raggiungono i 100 dollari e rimangono stabili.
Crescent Point ha implementato una strategia multi-lat, avendo completato 8 pozzi e pianificando di perforarne altri 8 a Viewfield il prossimo anno. Questa strategia mira a migliorare il recupero e l'economia, ottenendo il doppio del recupero finale stimato (EUR) con meno capitale.
L'azienda si sta inoltre concentrando sui giacimenti di Montney e Kaybob, utilizzando un moderno stile di completamento frac nel Montney e pianificando di svilupparsi sul lato occidentale con sezioni di petrolio volatile nel Kaybob. Nel 2024 è previsto un programma di perforazione a due trivelle e sono stati registrati risultati positivi dai pozzi della concorrenza nell'area. La società sta prendendo in considerazione una spaziatura più stretta dei pozzi nel Montney e prevede di trivellare sul lato occidentale di Kaybob nelle sezioni di petrolio volatile nel 2024.
InvestingPro Approfondimenti
A completamento della discussione, InvestingPro fornisce alcune preziose indicazioni sulla salute finanziaria di Crescent Point Energy (CPG) e sulla sua potenziale performance futura. Secondo i dati di InvestingPro, CPG ha una capitalizzazione di mercato di 4440 milioni di dollari e un rapporto P/E di 16,11 al secondo trimestre del 2023. Il fatturato della società negli ultimi dodici mesi, a partire dal secondo trimestre del 2023, è stato di 2667,71 milioni di dollari, il che indica una presenza finanziaria significativa nel settore.
I suggerimenti di InvestingPro fanno luce anche sul potenziale di investimento di CPG. In primo luogo, la società ha dimostrato il proprio impegno nei confronti degli azionisti aumentando il dividendo per 3 anni consecutivi, il che indica un ritorno costante sugli investimenti. In secondo luogo, CPG è scambiata vicino ai massimi di 52 settimane, il che potrebbe segnalare la fiducia degli investitori nelle strategie e nelle previsioni di crescita dell'azienda.
Questi approfondimenti sono solo un assaggio delle analisi dettagliate disponibili su InvestingPro. Per chi è interessato ad approfondire, InvestingPro offre molti altri suggerimenti e metriche di dati in tempo reale per una comprensione completa dei vostri investimenti.
Trascrizione completa - CPG Q3 2023:
Operatore: Buongiorno, signore e signori. Mi chiamo John e sarò il vostro operatore per la teleconferenza del terzo trimestre 2023 di Crescent Point Energy. Questa teleconferenza è stata registrata oggi e sarà trasmessa via web insieme al fascicolo di diapositive, che si trova sulla home page del sito web di Crescent Point. Il webcast non può essere registrato o ritrasmesso senza l'esplicito consenso di Crescent Point Energy. Tutti gli importi discussi oggi sono in dollari canadesi, ad eccezione del prezzo del West Texas Intermediate, che è quotato in dollari statunitensi. Il bilancio completo e la discussione e analisi del management per il periodo che termina il 30 settembre 2023 sono stati annunciati questa mattina e sono disponibili sui siti web di Crescent Point, SEDAR+ e EDGAR. [Istruzioni per l'operatore.] Durante la telefonata, il management potrebbe fare proiezioni o dichiarazioni previsionali su eventi futuri o performance finanziarie future. Le prestazioni, gli eventi o i risultati effettivi possono differire in modo sostanziale. Ulteriori informazioni o fattori che potrebbero influenzare l'operatività o i risultati finanziari di Crescent Point sono inclusi nell'ultimo modulo informativo annuale di Crescent Point, che può essere consultato attraverso i siti web di Crescent Point, SEDAR+ e EDGAR o contattando Crescent Point Energy. Il management richiama inoltre la vostra attenzione sulle sezioni relative alle informazioni previsionali e alle misure non GAAP del comunicato stampa pubblicato in data odierna. Passo ora la parola a Craig Bryksa, presidente e amministratore delegato di Crescent Point. Prego, signor Bryksa.
Craig Bryksa: Grazie, operatore. Vorrei dare il benvenuto a tutti alla teleconferenza del terzo trimestre 2023. Con me oggi ci sono Ken Lamont, il nostro Chief Financial Officer, e Ryan Gritzfeldt, il nostro Chief Operating Officer. Come ha sottolineato l'operatore, questa teleconferenza sarà trasmessa via web, insieme al fascicolo di diapositive che si trova sul nostro sito web. Continuiamo con il nostro nuovo formato di teleconferenza per aggiungere un ulteriore livello di coinvolgimento e per trasformare la teleconferenza in una discussione. Oggi abbiamo pubblicato il comunicato stampa trimestrale, i risultati finanziari e una presentazione aziendale aggiornata, tutti disponibili sul nostro sito web. Nel corso di questa telefonata, fornirò un breve aggiornamento sulla strategia, evidenzierò i nostri risultati e discuterò le nostre prospettive generali. Passeremo poi a una sessione di domande e risposte. Inizieremo rispondendo alle domande in teleconferenza. Come di consueto, una volta concluse le domande, passerò la parola a Shant Madian, il nostro Vicepresidente dei mercati dei capitali, che modererà le domande dei partecipanti al webcast. Incoraggiamo i partecipanti al webcast a porre domande utilizzando la funzione di chat del portale online. Non vediamo l'ora di assistere alle discussioni che questo formato offrirà. Cominciamo. È stato un anno intenso per Crescent Point, che continua a portare avanti la sua strategia di ottimizzazione del portafoglio. La nostra recente acquisizione nell'Alberta Montney ha generato forti rendimenti per la società e siamo rimasti impressionati dai risultati operativi ottenuti finora, di cui parlerò tra poco. Siamo stati attivi anche sul fronte delle cessioni per snellire ulteriormente il nostro portafoglio, tra cui la vendita delle nostre attività nel Nord Dakota, conclusa dopo il trimestre. Questa transazione ci ha permesso di anticipare il valore futuro previsto per quest'area, rafforzando al contempo il nostro bilancio. Queste transazioni sono coerenti con la nostra strategia di concentrare il nostro portafoglio su attività ad alto rendimento, ad alto netback, a ciclo breve e lungo. Questo portafoglio bilanciato ci consente di offrire ai nostri azionisti rendimenti sostenibili a lungo termine attraverso una combinazione di crescita disciplinata per azione, un significativo ritorno di capitale e la solidità del nostro bilancio. Vorrei spendere qualche minuto per parlare dell'Alberta Montney, perché siamo molto entusiasti di questa aggiunta al nostro portafoglio e dei risultati ottenuti finora. Da un punto di vista strategico, l'Alberta Montney offre un inventario di trivellazioni profonde, un posizionamento all'interno della finestra di volatilità del petrolio, una geologia coerente con risorse significative in loco e l'opportunità di aumentare i rendimenti attraverso l'ottimizzazione delle trivellazioni e dei completamenti. Da quando siamo entrati in questa zona, continuiamo a ottenere risultati costanti e ripetibili, in linea o superiori alle nostre aspettative, compresi alcuni dei pozzi a più alta produttività dell'intero bacino sedimentario del Canada occidentale. A Gold Creek West, ad esempio, il nostro ultimo pad messo in funzione ha raggiunto tassi di picco a 30 giorni di 1.200 BOE al giorno per pozzo con un'alta percentuale di liquidi di quasi il 70%. Oltre a questi risultati, stiamo facendo progressi nella riduzione dei costi e stiamo valutando l'opportunità di sviluppare alcune aree del giacimento a spazi più stretti, in modo da ottenere un'ulteriore riserva di perforazione. Attualmente stiamo conducendo un programma con un solo impianto di perforazione nel Montney, ma valuteremo la possibilità di aggiungere un secondo impianto di perforazione per accelerare ulteriormente lo sviluppo ad alto rendimento del nostro inventario profondo in questa zona. Complessivamente, l'aggiunta di queste attività nel Montney ha migliorato significativamente la qualità del nostro portafoglio complessivo e le prospettive a lungo termine della società. Passando al Kaybob Duvernay, continuiamo a generare risultati molto forti e costanti, che hanno rappresentato una parte importante della nostra produzione nel 2023. Se ricordate, quando abbiamo modificato la nostra guidance di produzione per il 2023 per riflettere la nostra recente cessione del North Dakota, la nostra sovraperformance, in gran parte guidata dal Kaybob Duvernay, ci ha permesso di compensare parzialmente i volumi che sono stati venduti. L'ultimo pad di Kaybob, entrato in funzione nel terzo trimestre, ha superato le nostre previsioni di pozzo tipo, con tassi di picco a 30 giorni di circa 1.500 BOE al giorno per pozzo, composti per oltre l'80% da liquidi. L'aspetto notevole di questi risultati è che sono più che doppi rispetto a quelli di un pad di compensazione dell'operatore precedente alla nostra acquisizione nel 2021. Inoltre, si trova nella porzione orientale del nostro territorio, a sostegno del futuro sviluppo dell'area e dell'investimento in infrastrutture nel 2024. Questi risultati evidenziano anche i vantaggi della progettazione ottimizzata dei pozzi e delle tecniche di completamento. I nostri asset Kaybob Duvernay e Alberta Montney dovrebbero entrambi generare una combinazione di crescita sostenibile della produzione e di generazione di flussi di cassa in eccesso per l'azienda nei prossimi anni. Nell'ambito delle nostre attività a ciclo più lungo, stiamo generando forti profitti netti e flussi di cassa in eccesso grazie ai nostri programmi di mitigazione del declino per migliorare i recuperi finali dai nostri grandi bacini di petrolio in situ. Le nostre operazioni di waterflood e polymer flood continuano a sostenere una forte produzione di petrolio nelle nostre proprietà di Saskatchewan, con un basso tasso di declino di circa il 15%. Abbiamo anche ottenuto un grande successo nel collaudo dei nostri progetti di pozzi multilaterali a foro aperto, con ottimi risultati fino ad oggi nel Viewfield Bakken. Di recente abbiamo migliorato il progetto di questi pozzi per estendere le nostre laterali al fine di aumentare la produzione e ridurre i costi grazie all'efficienza della perforazione. I nostri pozzi più recenti che utilizzano questo approccio sono costituiti da laterali di circa 2 miglia su 8 gambe, che aumentano significativamente il contatto con il giacimento e la produzione di petrolio. Di recente abbiamo raggiunto risultati di picco a 30 giorni di oltre 300 barili al giorno dai nostri due pozzi più recenti, con una ponderazione del 100% di petrolio ed economie molto interessanti. Siamo entusiasti di questa innovazione, che ha migliorato i nostri rendimenti complessivi e ha aggiunto nuove località di pregio al nostro inventario di perforazioni. Non vediamo l'ora di sperimentare questo approccio in altre aree del nostro patrimonio di Saskatchewan. Guardando al futuro, non potremmo essere più entusiasti delle nostre prospettive. Il nostro bilancio preliminare per il 2024 prevede una produzione compresa tra 145.000 e 151.000 BOE al giorno e una generazione di flussi di cassa in eccesso di circa 1 miliardo di dollari con un prezzo WTI di 80 dollari al barile. Più in là, il nostro piano quinquennale prevede una crescita della produzione fino a 180.000 BOE al giorno entro il 2028, pari a un tasso di crescita annuo composto del 5%, grazie alla forte crescita della produzione dei nostri asset Montney e Kaybob. Questa crescita è bilanciata dalla nostra produzione a basso declino nel Saskatchewan, che ci permette di mantenere un tasso di declino costante per tutto il nostro piano per aumentare ulteriormente la nostra generazione di flussi di cassa in eccesso. In totale, prevediamo di generare oltre 4,3 miliardi di dollari di flusso di cassa in eccesso cumulativo al netto delle imposte fino al 2028, al prezzo di 75 dollari al barile WTI, di cui il 60% è destinato a essere restituito direttamente ai nostri azionisti. Vorrei ringraziare tutti per il loro continuo sostegno e impegno, in particolare il nostro personale che continua a realizzare il nostro obiettivo di portare energia al mondo nel modo giusto. Apriamo ora la telefonata alle domande della nostra... della comunità degli analisti e seguirà una sessione di domande e risposte per coloro che sono presenti sul webcast. Operatore, apra la chiamata.
Operatore: [Istruzioni dell'operatore]. La prima domanda è di Amir Arif di ATB Capital.
Amir Arif: Craig, solo qualche rapida domanda operativa. Per quanto riguarda il Duvernay, potresti darci qualche indicazione sul nuovo pad a cui hai fatto riferimento nella parte settentrionale della tua area in corrispondenza della finestra di petrolio volatile? E credo che abbia parlato di risultati iniziali molto buoni. Immagino che non abbiate ancora i tassi a 30 giorni.
Craig Bryksa: Sì. Allora, abbiamo... abbiamo messo in funzione due pad nel trimestre, Amir. Quello che abbiamo menzionato nel comunicato stampa è il pad che è entrato in funzione a circa 1.500 BOE al giorno per pozzo con circa l'80% di liquidi, quindi un pad molto buono per noi. E poi c'è un pad nella parte settentrionale, che sta per essere avviato al flowback nel secondo trimestre e che è stato messo in linea proprio ora. Sembra molto incoraggiante. Sembra davvero buono. Solo che non abbiamo ancora un IP30 su questo, per cui, man mano che otterremo i risultati di altri pozzi e che avremo più tempo di produzione, speriamo di poter portare avanti questi volumi. Ma, ancora una volta, siamo molto incoraggiati da questi due pad nell'ultimo trimestre. E poi aggiungerei anche una cosa, Amir: una delle cose che ci piacciono di più del Duvernay da quando siamo lì è la costanza e la ripetibilità dei risultati. Se a questo si aggiunge quello che il team di Ryan e il fronte operativo hanno fatto con la nostra struttura dei costi e poi la ripetibilità e la prevedibilità dei risultati finali dei pozzi, si iniziano a ottenere dei rendimenti molto, molto, molto interessanti. È davvero entusiasmante per noi. E nota, Amir, che anche l'impianto di perforazione 2 è ora operativo per noi. Quindi andiamo avanti con due impianti di perforazione completi.
Operatore: La prossima domanda è di Travis Wood della National Bank Financial.
Travis Wood: Volevo parlare di tasse. Molti dei vostri colleghi sono passati alla tassazione in contanti l'anno scorso e quest'anno. Come vi sembra la tassazione in contanti per il futuro con i prezzi attuali? So che nella presentazione si parla di un 5%-10%, più o meno, per il prossimo anno. Ma c'è uno scenario che... o scusate, nel 2025, ma c'è uno scenario che potrebbe accelerare la tassazione in contanti nel 2024, per caso?
Craig Bryksa: Travis, grazie per la domanda. Passo la parola a Ken.
Kenneth Lamont: Kenneth Lamont: Sì. Per quanto riguarda la prima parte della sua domanda, se ci troviamo in questo momento con lo strip pricing, pagheremo zero tasse nel 2024. Nel 2025 saremo tassati con un'aliquota effettiva del 6% circa e questo in relazione al flusso di cassa. Quindi non vedremo le tasse sullo strip fino al 2025 e saranno al 6%. Ora la seconda parte della sua domanda: vedo uno scenario? Ho un modello che prevede che se il petrolio raggiungesse i 100 dollari oggi e rimanesse stabile, avremmo delle imposte nel 2024, più o meno nell'ordine del 5%. Questa sarebbe la sensibilità. Abbiamo bisogno di vedere il petrolio a 100 dollari qui, senza variazioni.
Travis Wood: Ok, questo è un colore perfetto. Quindi 0 l'anno prossimo, alta probabilità di 0 e poi un modesto 6% nel 2025?
Kenneth Lamont: Sì, è corretto.
Travis Wood: Un'altra domanda. Solo dal punto di vista operativo e non in relazione al Duvernay o al Montney, ma considerando l'accelerazione a foro aperto e multi-lat in alcuni vecchi pozzi delineati verticalmente, quanti pozzi pensate di perforare a Viewfield con questa strategia multi-lat su quei fori aperti che avete annunciato nel trimestre? E con questi due pozzi, fanno 4 in totale da quando avete iniziato a parlare di quei fori aperti che spingono i confini di Viewfield?
Ryan Gritzfeldt: Travis, sono Ryan. Posso rispondere io. Sì, sono davvero incoraggiato dai due risultati più recenti. In realtà ne abbiamo fatti 8 fino ad oggi. Si va da 1 km, 1,5 km e 2 km. L'aspetto positivo di questi ultimi due è che abbiamo abbassato il costo delle 2 miglia a meno di 3 milioni di dollari e quindi continuiamo a incrementare l'economia di questi progetti. Su questa base, l'anno prossimo ne abbiamo in programma 8 a Viewfield. E poi abbiamo anche effettuato il primo sondaggio nell'area di Shaunavon. Probabilmente non avremo risultati prima della fine dell'anno sul pozzo di Shaunavon, ma non vediamo l'ora di vedere cosa otterremo. Tutte le varie simulazioni di giacimento che abbiamo effettuato in quel sito sono state effettuate con lo stesso progetto, 8 gambe e una spaziatura di 50 metri. Quindi non vediamo l'ora di vedere cosa riusciremo a ottenere nel nostro giacimento di Shaunavon.
Travis Wood: Ok. E il modo giusto di pensare a questa parte della strategia operativa è più legato alla cattura, soprattutto a Viewfield, per migliorare il recupero? Oppure si tratta di spingersi oltre i confini del sito e di cogliere qualche opportunità di crescita? O si tratta più che altro dell'olio originale in loco?
Ryan Gritzfeldt: Sì, direi entrambe le cose, Travis. Il primo motivo per cui abbiamo iniziato a provarci è che in alcune parti del giacimento, dove il petrolio è un po' più sottile ma più poroso e permeabile, c'era anche la piscina di lodge umida sopra. Quindi, frazionando, si finiva per frazionare in quella pozza umida e portare l'acqua. Quindi, con i risultati che stiamo vedendo, per quanto riguarda il suo punto di vista, si tratta solo di catturare più risorse o è una questione economica? Sono entrambe le cose. In sostanza, a nostro avviso, state ottenendo quasi il doppio dell'EUR con un capitale leggermente inferiore. Quindi, ovviamente, l'aspetto economico è molto migliore rispetto a quello che si ottiene con il nostro vecchio stile di 8 pozzi per sezione e frac. Quindi sì, spero che questo risponda alla sua domanda. E come ho detto, continueremo a trivellare. Abbiamo in programma 8 pozzi per il prossimo anno. E sì, non credo che questo sia un obiettivo da raggiungere con l'aggiunta di impianti di perforazione. Penso che questo ci aiuti a mantenere la produzione del Saskatchewan e il tasso di declino gestibile, e che si aggiunga al nostro inventario di anni di perforazione, piuttosto che aggiungere impianti di perforazione per raggiungere l'obiettivo. Questo è il nostro piano attuale, con i risultati che vediamo.
Travis Wood: Ok, perfetto. Ha senso.
Operatore: Non ci sono altre domande al momento sulla linea telefonica. Passo ora la parola al signor Craig Bryksa. Prego, continui.
Craig Bryksa: Shant, vuoi moderare dal webcast?
Shant Madian: Shant Madian: Sì. Grazie, Craig. Allora, un paio di domande dalla parte online. La prima è che, visto il successo che stiamo ottenendo nei risultati dei pozzi Montney, uno degli azionisti ci ha chiesto se possiamo fornire qualche dettaglio in più sul nostro progetto di pozzo modificato o sulla tecnologia di frac che stiamo utilizzando nel Montney, credo, in particolare per quanto riguarda i frac ad ascensore.
Craig Bryksa: Posso dare un po' di informazioni e poi Ryan può aggiungere qualche commento. Sono estremamente soddisfatto di come sono andate le operazioni nel Montney negli ultimi mesi, da quando abbiamo chiuso l'accordo. Per quanto riguarda le operazioni, siamo al quarto pad di perforazione e la perforazione sta andando molto bene. Se si considera la nostra posizione all'interno del Montney da un punto di vista geologico, si può dire che ci troviamo nella normale finestra di pressione all'interno del sito. Siamo nella finestra del petrolio volatile e siamo in una posizione di normale pressione all'interno del sito. E se si guarda ai banchi del Montney C, B e A - all'interno dell'A - non c'è un vero cambiamento nel gradiente di pressione tra i diversi banchi. Ciò significa che non ci sono vere e proprie barriere naturali di frattura tra i banchi all'interno del giacimento. Quindi, quello che abbiamo fatto è stato perforare i pozzi in fondo al mare e poi colpirli con uno stile di completamento molto moderno, un frac moderno, chiamiamolo così, di 3 tonnellate al metro. E poiché il gradiente di pressione non cambia e non ci sono barriere naturali di fratturazione, ci permette di fratturare attraverso il C, il B e l'A. Così si ottiene un'ottima crescita verticale in altezza all'interno del completamento. Non si ottiene una crescita orizzontale o di mezza lunghezza, ma di sicuro si ottiene una grande crescita verticale. E questo ha portato a risultati molto, molto incoraggianti nel breve termine. Quindi, aspettatevi che continuiamo a spingere su questo punto mentre continuiamo a svilupparlo. Ma per ora è tutto ok. Inoltre, l'altro aspetto è che, man mano che si procede con la spaziatura dei pozzi, in particolare a Gold Creek West, a causa della crescita dell'altezza verticale e forse della minore lunghezza, potrebbe essere possibile stringere un po' di più la spaziatura, con conseguente aumento dell'inventario dei pozzi. Ma ci immergeremo lentamente in questo campo, man mano che vedremo i risultati che ci verranno richiesti. Ryan, non so se hai...
Ryan Gritzfeldt: Sì. In realtà aggiungerei anche il lato dei costi, come ha detto Craig, la cosa fondamentale è che stiamo ottenendo risultati ripetibili e coerenti con il budget. E una cosa entusiasmante per noi è che abbiamo cambiato il nostro impianto di perforazione nel Montney con un altro. È un impianto doppio che cammina, ha molti vantaggi, pompe più grandi, carichi di aggancio più elevati, eccetera, eccetera. E pensiamo che con il tempo saremo in grado di ridurre di un giorno o due i nostri giorni di perforazione e di continuare a diminuire i nostri costi. Siamo quindi entusiasti di fare anche questo.
Shant Madian: Ottimo. Grazie, ragazzi. Passiamo a Kaybob, un po' sul tema della spaziatura dei pozzi. Una domanda specifica: come pensiamo alla spaziatura dei pozzi di riempimento rispetto all'operatore precedente? In genere, in base alle finestre di fase o al modo in cui abbiamo affrontato la questione da quando siamo in gioco.
Craig Bryksa: Posso iniziare io e Ryan può aggiungere un po' di colore. Se pensiamo a quando siamo entrati in gioco nel 2021, il nostro inventario di pozzi era abbastanza ampio, a 600 metri. Se si considerano gli altri operatori dell'area o anche l'operatore precedente da cui abbiamo rilevato l'asset, questi hanno spaziato i pozzi in modo piuttosto stretto e si sono insinuati in modo piuttosto stretto. Abbiamo potuto constatare che in molti casi c'è un'interferenza tra i pozzi e per questo motivo abbiamo assunto una posizione più ampia. Negli ultimi 12-18 mesi ci siamo lentamente avvicinati. Ci siamo spostati, in particolare, nella finestra del petrolio volatile, da 600 metri a 500 metri. Vedremo come si evolverà la situazione. I risultati sono molto incoraggianti. E anche l'ultimo pad che ho appena citato, quello da 1.500 BOE al giorno, è spaziato a quel livello. Quindi, aspettatevi che forse stringiamo un po' di più e vediamo come si evolve la situazione. L'altra cosa che vorrei dire è che in ognuno dei diversi inviluppi di fase ci sono anche regimi di pressione piuttosto diversi. Quindi la spaziatura potrebbe essere diversa tra ciascuno di essi, e questo si riflette nel modo in cui abbiamo perforato. Ma l'idea è quella di entrare lentamente, assicurarsi di essere a proprio agio e poi iniziare a ottimizzare. Quindi le cose su questo fronte sono andate molto bene. E Ryan, non so se vuoi...
Ryan Gritzfeldt: Sì, non credo di avere molto da aggiungere se non che, come ha detto Craig, dipende sicuramente dalla posizione in cui ci si trova. Abbiamo modelli di giacimento molto rigorosi e dettagliati che continuiamo ad aggiornare con i risultati che otteniamo. E finora ci piace quello che stiamo vedendo con i nostri attuali piani di spaziatura.
Shant Madian: Grazie, ragazzi. Un'altra domanda specifica su Kaybob. Ci sono piani di sviluppo sul lato occidentale con le sezioni di olio volatile?
Craig Bryksa: Sì. Quando si guarda, io e Ryan ci stavamo fissando su chi dovesse parlarne. Ma sì, quando... quando si guarda al nostro budget per il 2024, ancora una volta, il programma di perforazione a due trivelle è molto attivo. E certamente stiamo cercando di ottenere un pad sul lato occidentale della finestra del petrolio volatile. Lo faremo quest'anno e nel 2024 e poi vedremo come andrà a finire. Una cosa che ci conforta sulla nostra posizione di terra è rappresentata da alcuni pozzi di compensazione della concorrenza che hanno davvero dimostrato la nostra posizione di terra. Vedrete che quest'anno avremo un pad in quella zona. E quando avremo i risultati online, li metteremo sicuramente sul mercato, ma siamo incoraggiati da tutto ciò che stiamo vedendo.
Ryan Gritzfeldt: Sì. Mi scusi, dovevo capire bene le mie indicazioni. Voglio dire, sì, il 2024, il nostro programma di perforazione Kaybob e Duvernay per il 2024 è piuttosto eccitante. Come ha detto Craig, ci stiamo spingendo verso ovest. In effetti... di recente abbiamo fatto un pozzo a sud-est e all'inizio del prossimo anno avremo dei tassi di produzione. Quindi sì, siamo davvero impazienti di vedere cosa possono fare questi risultati per espandere il nostro inventario di trivellazioni e continuare a dare impulso al gioco.
Shant Madian: Grazie, ragazzi. Al momento non ci sono altre domande da parte di chi è in linea, quindi vogliamo ringraziare tutti per aver partecipato alla nostra telefonata di oggi. Se avete domande a cui non è stata data risposta, potete chiamare il nostro team di Investor Relations quando volete.
Craig Bryksa: Grazie a tutti.
Operatore: Signore e signori, si conclude la teleconferenza di oggi. Grazie per la vostra partecipazione. Potete ora disconnettervi.
Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.