LVMH Moët Hennessy Louis Vuitton SE (MC.PA), leader mondiale nel settore dei beni di lusso, ha registrato un modesto aumento dei ricavi per il primo semestre del 2024, con una crescita organica del 2%, raggiungendo i 41,7 miliardi di euro. Nonostante un mercato globale difficile, l'azienda è riuscita a mantenere un forte margine operativo del 25,6% e ha aumentato il suo free cash flow del 74%, raggiungendo i 3 miliardi di euro.
L'utile delle operazioni ricorrenti è diminuito dell'8% rispetto all'anno precedente, attestandosi a 10,7 miliardi di euro. LVMH ha dichiarato un acconto sul dividendo di 5,5 euro per azione, a dimostrazione della fiducia nella sua stabilità finanziaria.
Punti di forza
- I ricavi del primo semestre di LVMH sono aumentati del 2% su base organica, raggiungendo i 41,7 miliardi di euro.
- Il margine operativo dell'azienda è rimasto robusto, pari al 25,6%, e il flusso di cassa libero è aumentato del 74%.
- L'utile da operazioni ricorrenti è diminuito dell'8% a 10,7 miliardi di euro.
- I ricavi della divisione Vini e alcolici hanno risentito della riduzione della domanda di champagne, ma il Cognac ha registrato un miglioramento negli Stati Uniti.
- La divisione Moda e Pelletteria ha continuato a crescere, sostenuta dai consumatori cinesi.
- Sephora ha registrato vendite record, guadagnando quote di mercato in diverse regioni.
- La divisione Orologi e gioielli ha subito un calo dei ricavi, mentre il Selective Retailing è aumentato, nonostante le difficoltà di DFS.
- Il debito netto di LVMH si è attestato a 12,2 miliardi di euro alla fine di giugno.
- L'azienda rimane cauta sulle previsioni per la seconda metà dell'anno.
Prospettive aziendali
- LVMH si aspetta confronti più facili nella seconda metà dell'anno, ma mantiene una posizione cauta sulle previsioni.
- L'esposizione regionale dell'azienda rimane equilibrata tra Europa, Asia, Stati Uniti, Giappone e resto del mondo.
- Il margine lordo è rimasto stabile al 68,8%, mentre le spese operative sono leggermente aumentate.
- Un acconto sul dividendo di 5,5 euro per azione sarà pagato nel dicembre 2024.
Punti salienti ribassisti
- L'attività di Champagne è sottoposta a una forte pressione, con volumi in calo a due cifre.
- La divisione Orologi e Gioielli, compresa Tiffany, ha dovuto affrontare delle sfide, con un'attenzione particolare alle collezioni iconiche e ai cambiamenti di gestione.
- DFS ha registrato un notevole calo delle vendite del 25% nel secondo trimestre, influenzato dalla lenta ripresa dei viaggi globali.
- La fascia bassa del portafoglio Moda e Pelletteria sta sottoperformando rispetto ai prodotti di fascia più alta.
Punti di forza rialzisti
- Sephora ha realizzato vendite record e guadagni di quote di mercato negli Stati Uniti, in Canada, Francia e Medio Oriente.
- L'azienda vede una crescita costante dei ricavi nel settore della moda e della pelletteria, soprattutto da parte dei clienti cinesi.
- La domanda di cognac negli Stati Uniti sta migliorando, con livelli di sell-in e sell-out comparabili.
- Le Bon Marche continua a crescere, indicando una forte performance nel settore retail.
Mancanze
- L'utile delle operazioni ricorrenti è diminuito dell'8% rispetto all'anno precedente.
- L'azienda ha registrato un onere finanziario netto di 250 milioni di euro.
- I ricavi della divisione Orologi e Gioielli sono diminuiti e Tiffany ha dovuto affrontare sfide legate al profilo dei clienti aspirazionali.
Punti salienti delle domande e risposte
- LVMH sta affrontando le pratiche di approvvigionamento in Italia con controlli più intensi e una maggiore integrazione verticale.
- Gli aumenti di prezzo hanno avuto un impatto negativo sui clienti giapponesi, mentre i clienti statunitensi ed europei hanno registrato una leggera crescita della domanda.
- L'azienda sta gestendo con attenzione le spese pubblicitarie e promozionali per proteggere i margini.
- I riacquisti di azioni sono sospesi a causa delle incertezze politiche e fiscali in Francia.
I risultati di LVMH rivelano un'azienda che naviga in un mercato globale complesso, concentrandosi strategicamente sui suoi marchi e mercati principali. La performance dell'azienda nella prima metà del 2024 dimostra la capacità di resistenza di fronte ai venti contrari dell'economia, con una forte enfasi sul mantenimento della redditività e della quota di mercato. Sebbene LVMH rimanga cauta sulla seconda metà dell'anno, il pagamento del dividendo intermedio e la salute finanziaria complessiva indicano una prospettiva stabile per il gigante del lusso.
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