Nel primo trimestre del 2024, Cohen & Steers (ticker: CNS) ha registrato un calo dell'utile per azione a 0,70 dollari e una diminuzione del fatturato a 122,9 milioni di dollari rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente. Nonostante il calo degli utili, la società ha registrato un aumento del margine operativo al 35,5% e ha evidenziato una forte performance con il 96% del patrimonio totale in gestione che ha superato i benchmark.
Il patrimonio in gestione della società ha registrato un modesto calo del 2,3% rispetto al trimestre precedente. Cohen & Steers ha sottolineato l'importanza degli asset reali nell'attuale regime di inflazione più elevata, con piani di espansione delle capacità di investimento e di distribuzione, tra cui il lancio di una nuova strategia di investimento nel settore energetico e potenziali piani per ETF attivi.
Punti di forza
- Utile per azione di 0,70 dollari, con un fatturato di 122,9 milioni di dollari.
- L'utile operativo si è attestato a 43,7 milioni di dollari, con un aumento del margine operativo al 35,5%.
- Diminuzione degli asset in gestione di 1,9 miliardi di dollari, pari al 2,3%, rispetto al trimestre precedente.
- Il 96% degli asset in gestione ha sovraperformato i propri benchmark nel 1° trimestre.
- La società si sta concentrando sugli asset reali, che storicamente ottengono buoni risultati nei periodi di inflazione.
- Risultati finanziari solidi nel settore dell'energia e delle infrastrutture quotate, ma sfide nel settore delle comunicazioni.
- Espansione delle capacità di investimento e delle risorse di distribuzione, compresa una nuova strategia di investimento nel settore energetico e potenziali ETF attivi.
- La società vede un'opportunità nell'educare gli investitori ai vantaggi degli asset reali, soprattutto nei fondi target date.
Prospettive della società
- Prevede di accrescere le capacità di investimento e di valutare le opzioni di veicolo per la strategia preferita.
- Lancio di una strategia di investimento sul futuro dell'energia, incentrata sulle energie convenzionali e rinnovabili.
- Espansione della distribuzione, soprattutto nei segmenti delle RIA e degli uffici multifamiliari.
- Gli ETF attivi sono in fase di esplorazione come potenziale piano di distribuzione.
Punti salienti ribassisti
- Diminuzione degli utili e dei ricavi rispetto al trimestre dell'anno precedente.
- Il settore delle comunicazioni ha dovuto far fronte a problemi con le valutazioni delle società di torri che hanno risentito dei tassi d'interesse elevati.
- Deflussi dal fondo short duration LPX a causa della concorrenza dei titoli di stato a breve termine.
Punti di forza rialzisti
- La strategia Core preferred security ha sovraperformato, generando un rendimento del 4,2% nel trimestre.
- La strategia preferred della società ha registrato un rendimento del 15,4% nell'ultimo anno.
- Il conto Global preferred feed ha registrato un forte rendimento del 12,5% nell'ultimo anno.
- Rendimenti positivi nelle infrastrutture quotate e una maggiore crescita della domanda nel settore energetico.
Mancanze
- Gli utili per azione e i ricavi sono diminuiti rispetto al trimestre dell'anno precedente.
- Le attività in gestione sono diminuite di 1,9 miliardi di dollari rispetto al trimestre precedente.
Punti salienti delle domande e risposte
- È stata sottolineata l'importanza di educare gli investitori sugli asset reali, in particolare per l'inclusione nei fondi target date.
- Si prevede un aumento dell'interesse per gli asset reali con il miglioramento della comprensione dei cicli dell'inflazione e dell'efficienza fiscale.
- I funzionari della società hanno discusso della necessità di educare i consulenti patrimoniali e gli sponsor dei piani sui vantaggi degli asset reali.
- Veicoli come i fondi comuni d'investimento e i fondi d'investimento collettivo possono essere personalizzati per soddisfare le esigenze degli investitori.
Approfondimenti di InvestingPro
Cohen & Steers (CNS) ha attraversato un trimestre difficile, caratterizzato da un calo degli utili e delle entrate. Tuttavia, dal punto di vista della stabilità finanziaria e dei rendimenti per gli azionisti, la società presenta un quadro convincente. Secondo i dati di InvestingPro, CNS vanta una capitalizzazione di mercato di 3,27 miliardi di dollari, sottolineando la sua significativa presenza nel settore della gestione patrimoniale. Gli investitori possono trovare conforto nell'impegno della società nei confronti dei dividendi: CNS ha mantenuto i pagamenti dei dividendi per 21 anni consecutivi, a testimonianza della sua disciplina finanziaria e del suo approccio incentrato sugli azionisti. Questo impegno si riflette anche in un solido dividend yield del 3,57% al primo trimestre del 2024.
Nonostante la recente volatilità, CNS ha dimostrato una buona capacità di recupero con un forte rialzo dei prezzi negli ultimi sei mesi, con un rendimento del 27,11%. Ciò potrebbe indicare la fiducia degli investitori nelle strategie dell'azienda e nella sua capacità di gestire le fluttuazioni del mercato. Inoltre, la redditività di CNS negli ultimi dodici mesi suggerisce che la sua efficienza operativa rimane solida, con un margine di reddito operativo del 33,59%.
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