(Reuters) - Tenaris (BIT:TENR) prevede un rallentamento dell'attività di perforazione nelle Americhe nel terzo trimestre, dopo una trimestrale poco brillante pubblicata nella tarda serata di ieri.
La società ha registrato un Ebitda di 650 milioni di dollari nel secondo trimestre, con un calo del 34% rispetto al trimestre precedente e del 54% su base annua.
I ricavi sono pari a 3,3 miliardi di euro per il trimestre in esame, in calo del 18% rispetto ai 4,1 miliardi di euro dello stesso periodo dell'anno precedente
Tuttavia, Tenaris ha constatato che le vendite sono state più resistenti del previsto, mantenendosi su livelli elevati in Medio Oriente, negli Stati Uniti e nelle regioni offshore.
Tenaris ha segnalato un probabile rallentamento delle attività nel terzo trimestre, con le vendite e l'Ebitda che subiranno la pressione di una minore attività nei mercati degli Stati Uniti e dell'America Latina, oltre che da un calo dei prezzi dei tubi nelle Americhe.
(Tradotto da Luca Fratangelo, editing Andrea Mandalà)