MILANO (Reuters) - Per la prima volta nelle prossime settimane potrebbe essere possibile l'emissione di un Btp a 50 anni via sindacato per almeno due miliardi di euro.
Lo riferiscono due fonti di mercato dopo che il Tesoro ha fatto sapere di vere iniziato a sondare il mercato per il collocamento pluridecennale.
"L'ipotesi è molto verosimile, e non ci sono preclusioni anche per un'uscita a breve. Il Tesoro sta valutando e, come sempre, appena si individuano il momento adatto e le condizioni adatte, si parte", commenta uno dei due specialist.
"Il Tesoro decide di fare un sindacato sul 50 anni solo se ha la sicurezza di raccogliere un importo dai 2 miliardi in su" aggiunge.
Negli scorsi mesi si sono affacciati su questa scadenza Francia e Belgio, altro paese ad alto debito pubblico.
Sinora il Tesoro ha emesso su questa scadenza solo via private placemement. Nel 2015 ha collocato un titolo a 50 anni, cedola per 4,75%, per 500 milioni.
Maria Cannata in un'intervista al Corriere delle Sera lunedì 9, ha spiegato che si deve essere sicuri "che ci sia la massa critica per un'emissione di successo".
Via XX Settembre, attratta dai bassi tassi anche sul lunghissimo termine, "sta verificando se la domanda è matura" dicono a Reuters dalla direzione generale del Tesoro.
"La finestra potrebbe essere dopo le aste di metà mese anche se ritengo non ci sia tempo per la settimana del 16-20 maggio. Potrebbe essere la settimana dal 6 al 10 giugno dopo le aste di fine maggio ma ben prima del referendum sulla Brexit" del 23 giugno, dice un secondo operatore in titoli di Stato.
"Se i rendimenti si mantengono bassi e c'è un contesto in cui si prospetta un risultato positivo, credo che il Tesoro lo possa fare".
Il Tesoro nella sua politica di allungamento del debito lo scorso 19 aprile ha emesso per la prima volta un Btp a 20 anni, ricevendo ordini per oltre 17 miliardi (e collocandone 6,5). E il 6 maggio ha utilizzato un concambio per collocare 1,9 miliardi di un Btp scadenza 2034.
Altri due operatori sentiti da Reuters ritengono però più probabile un collocamento dopo l'estate per dare tempo al mercato di assorbire il collocamento a 20 anni e il risultato del referendum sulla Brexit.
Uno dei quattro operatori si aspetta una cedola del 3%.
L'ultimo Btp a 30 anni è stato offerto dal Tesoro con una cedola del 2,70% a inizio febbraio.
(Alessia Pé, Giulio Piovaccari, Sara Rossi)