ROMA (Reuters) - La rete unica che nascerebbe dall'integrazione della rete fissa di Telecom Italia (MI:TLIT) ed Open Fiber potrebbe avere problemi ad accedere ai fondi del recovery plan europeo se favorirà un operatore rispetto agli altri.
E' quanto osserva il presidente di Open Fiber Franco Bassanini, che in un intervento al convegno 5G Italy ha ribadito che tale operazione, per rispondere alla regolamentazione europea, deve assicurare l'assenza di integrazione verticale tra l'operatore di rete e chi vende servizi direttamente ai clienti retail, come Telecom Italia.
"Una rete unica controllata dall'operatore dominante presenta molte criticità dal punto di vista regolatorio", ha detto Bassanini.
"Questo è un problema che si ripresenterà nell'uso del Recovery Fund. Una cosa, infatti, è usare i fondi europei per un'infrastruttura comune, un'altra è per favorire un concorrente sul mercato rispetto ad altri", ha concluso.
(Elvira Pollina in redazione a Roma Francesca Piscioneri)