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Titoli europei in calo, occhi puntati sull’Italia; Dax -0,09%

Pubblicato 27.09.2013, 09:38
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Investing.com - I titoli azionari europei sono in calo questo venerdì, tra le tensioni politiche in Italia ed i timori sul tetto massimo del debito USA che continuano a pesare sul sentimento dei mercati.

Durante la mattinata degli scambi europei, l’EURO STOXX 50 ha segnato -0,02%, il francese CAC 40 ha segnato -0,11% mentre in Germania il DAX 30 ha segnato -0,09%.

In Italia il Primo Ministro Enrico Letta ha dichiarato che incontrerà il Presidente Napolitano per discutere delle minacce fatte dal partito di centro destra di Silvio Berlusconi, che ha minacciato di dimettersi in massa se avverrà l’espulsione del leader per via della sentenza sulla frode fiscale.

Intanto si intensificano i timori per il bilancio degli Stati Uniti, dopo che i leader Repubblicani della Camera dei Rappresentanti hanno respinto la soluzione di Obama per continuare a finanziare il governo dopo il 30 settembre ed aumentare la possibilità di indebitamento per evitare un default.

Il Congresso dovrà trovare un accordo sul dibattito per il bilancio prima del 1° ottobre, per evitare una chiusura dei fondi al governo che potrebbe implicare il mancato pagamento degli impiegati federali ed un ritardo per il pagamento del personale militare.

I titoli finanziari sono misti, le banche francesi BNP Paribas e Societe Generale hanno segnato rispettivamente +0,06% e +0,23%, mentre in Germania Deutsche Bank segna -0,18%.

Tra i titoli dei paesi periferici, le spagnole Banco Santander e BBVA hanno segnato -0,01% e -0,19%, mentre in Italia Intesa Sanpaolo e Unicredit hanno segnato entrambe +0,31%.

Intanto Bloomberg ha dichiarato che Alitalia, a causa di un deficit in aumento ed un calo delle riserve, è costretta a chiedere nuovamente capitali pubblici per circa 100 milioni di euro.

A Londra il FTSE 100 ha segnato -0,26%, per via dei cali nei titoli finanziari,con Royal Bank of Scotland che segna -2,50%.

Altri titoli finanziari sono misti, con Barclays che segna -0,79%, mentre Lloyds Banking ed HSBC Holdings segnano +0,07% e +0,23%.

Ne settore minerario i titoli sono misti. Glencore Xstratam segna +0,08% e Polymetal segna +1,19%, mentre BHP Billiton e Rio Tinto segnano il rispettivo calo dello 0,85% e dello 0,97%.

Negli Stati Uniti, i futures degli indici azionari indicano un’apertura in calo. I futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un calo dello 0,07%, i futures S&P 500 hanno indicato un calo dello 0,15% mentre i futures Nasdaq 100 segnano un calo dello 0,032%.

Sempre oggi i dati hanno mostrato che l’indice della spesa dei consumatori è sceso dello 0,4% ad agosto, contro le aspettative di un aumento dello 0,1%, dopo un aumento dello 0,4% nel mese precedente.

Nel corso della giornata la Germania produrrà i dati preliminari sull’inflazione dei consumatori. Gli USA rilasceranno i dati rivisti sul sentimento dei consumatori e sulle aspettative di inflazione dall’Università del Michigan, nonché i dati sui redditi e sulle spese personali.


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