(Reuters) - L'azionario europeo è in lieve rialzo stamani spinto da una tonica performance dei titoli del settore media, dopo il calo di ieri dovuto alle dichiarazioni di Mario Draghi che avevano deluso gli investitori.
Il comparto dei media avanza dell'1,6% con VIVENDI che guadagna il 5% dopo che gli eccezionali risultati semestrali della controllata Universal Music hanno aumentato le chance di vendita dell'asset più prezioso del colosso francese.
Pearson guadagna il 6,2% dopo la diffusione di una buona semestrale, mentre l'operatore satellitare Ses sale del 7% dopo la conferma della guidance 2019.
L'indice benchmark paneuropeo segna un leggero rialzo dello 0,14% verso le 11,00, in recupero rispetto alla seduta di ieri, la peggiore in tre settimane.
Ieri il presidente della Bce Draghi ha evidenziato l'impegno della banca centrale verso un allentamento ulteriore della politica monetaria e ha suggerito una revisione del target di inflazione. Ciò ha deluso alcuni investitori che avevano sperato in un immediato taglio dei tassi di interesse.
Banco Sabadell ha mancato le stime sugli utili trimestrali e il titolo cede il 6% pesando sull'indice dei bancari che perde quasi lo 0,4%.
Gli in indici spagnolo ed italiano, ricchi di titoli bancari, scambiano in territorio negativo.
Vodafone (LON:VOD) balza del 7,4% grazie ai piani per la creazione di una società delle torri europea con potenziale Ipo, mentre Nestle, che guadagna l'1,6% forte della crescita di vendite trimestrali più veloce degli ultimi tre anni, spinge l'indice 'food and beverage'.
Il titolo del lusso Kering (PA:PRTP) crolla del 7% dopo che il suo brand principale, Gucci, ha messo a segno una crescita delle vendite trimestrali più lenta del previsto.
Il settore delle materie prime è il peggiore della giornata con Anglo American (LON:AAL) che perde oltre il 5% dopo che il suo azionista di maggioranza, il miliardario Anil Agarwal, ha detto che avrebbe ceduto la sua quota.