Un gruppo di crypto investitori contrariati ha intentato una class action contro Atomic Wallet, che a giugno ha subito una grave violazione e perdite per 100 milioni di dollari.Decine di investitori di alto livello provenienti dalla Russia e dalla Comunità degli Stati Indipendenti fanno parte della class action contro Atomic Wallet, come riportato dall'agenzia di stampa economica tedesca BNE IntelliNews il 21 agosto.L'azione legale è coordinata dall'avvocato tedesco Max Gutbrod e da Boris Feldman, cofondatore della società di Mosca Destra Legal.Gutbrod, ex socio da oltre due decenni di Baker & McKenzie a Mosca, ha dichiarato che gli avvocati rappresentano circa 50 clienti che hanno perso un totale di 12 milioni di dollari in seguito alla violazione di Atomic Wallet due mesi fa. Egli ha dichiarato:
"Stiamo lavorando per recuperare gli asset per i nostri clienti e presenteremo una class action contro Atomic Wallet [...] Non hanno dato ai nostri clienti alcuna informazione sull'hack né si sono rivolti alla giustizia per denunciarlo".Atomic Wallet, il crypto wallet non custodial, ha subito un massiccio exploit da 100 milioni di dollari a metà giugno 2023. La violazione ha interessato almeno 5.500 account sulla piattaforma. Le società di crypto analisi, come Elliptic, hanno successivamente collegato il furto alla rete di criminali informatici nordcoreani Lazarus Group, ritenuta responsabile di aver rubato miliardi in criptovalute attraverso svariati colpi.Mentre i rapporti iniziali attribuivano a Lazarus la responsabilità dell'attacco ad Atomic Wallet, nuove rivendicazioni suggeriscono che potrebbe trattarsi di un altro colpevole.Secondo le affermazioni di Feldman, è molto più probabile che sia stato un gruppo ucraino a orchestrare l'hack. La sua azienda, Destra, ha lavorato sul caso con gli analisti blockchain di Match Systems, che ha svolto un'indagine indipendente per conto degli investitori."Hanno trovato tracce di coinvolgimento di gruppi di hacker ucraini", ha riferito Feldman.Come riportato in precedenza, Atomic Wallet non ha chiarito quali condizioni abbiano portato esattamente all'exploit di giugno. L'azienda si è limitata a indicare le quattro cause più "probabili", tra cui un virus sui dispositivi degli utenti, una violazione dell'infrastruttura, un attacco man-in-the-middle o un'introduzione di codice malware. Atomic Wallet ha inoltre continuato a ribadire che meno dello 0,1% degli utenti dell'app è stato colpito.Subito dopo aver subito l'hack, il wallet ha apparentemente continuato a operare come di consueto.Atomic Wallet al momento non ha risposto a una richiesta di commento.
Traduzione a cura di Walter Rizzo