Investing.com -- UniCredit SpA (BIT:CRDI) ha annunciato il 20 settembre l'intenzione di lanciare in anticipo una tranche del programma di riacquisto di azioni proprie 2023 per un massimo di 2,5 miliardi di euro. Una notizia che non è passata inosservato in Borsa Milano oggi visto che il titolo è scattato subito in apertura e alle 11.30 continua in territorio positivo con un +4,28%.
“La Società beneficia di elevati livelli di capitale e di una generazione organica di capitale ai vertici della categoria, sostenuta da una performance finanziaria costantemente elevata, da una solida qualità degli attivi e da un costo del rischio strutturalmente più basso. Ciò ha posizionato la società in modo ottimale per affrontare i periodi di incertezza macroeconomica e le consente di anticipare una parte del riacquisto di azioni proprie previsto per il 2023”, commentano da Piazza Gae Aulenti in una nota.
Inoltre, il gruppo sottolinea che l'obiettivo di distribuzione totale di UniCredit per il 2023 è di almeno 6,5 miliardi di euro contro i 5,25 miliardi di euro del 2022, che si traducono in un rendimento totale di oltre il 16%. Proforma per questa tranche di riacquisto, Il CET1 ratio di UniCredit è pari al 15,8% al 2° trimestre 2023.
In ogni caso, precisa la banca, l'avvio di questa tranche di buy-back 2023, è subordinato all'approvazione da parte degli azionisti della Società in occasione dell'Assemblea Straordinaria degli Azionisti che sarà convocata per il 27 ottobre 2023 con apposito avviso che verrà pubblicato a breve, nonché all'approvazione dell'autorità di vigilanza. Per ulteriori dettagli sull'Assemblea, spiega Unicredit nel comunicato, "si rimanda al sito web della Società una volta pubblicato l'avviso di convocazione".