MILANO (Reuters) - UniCredit (BIT:CRDI) ha archivato il secondo trimestre con una crescita dell'utile netto del 5%, grazie ad una tenuta dei ricavi migliore rispetto a quanto anticipato all'inizio dell'anno.
L'utile netto, si legge in un comunicato della banca, è stato pari a 2,7 miliardi di euro, a fronte di un'attesa di 2,36 miliardi di euro stimata dagli analisti interpellati da UniCredit in un sondaggio.
L'incremento dell'utile è stato del 16% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.
I ricavi hanno registrato una flessione dello 0,7%, inferiore a quanto inizialmente previsto, portandosi a 6,3 miliardi nel trimestre.
La banca ha leggermente aumentato le aspettative sui ricavi per quest'anno, portandole a oltre 23 miliardi di euro, confermando un obiettivo di utile superiore a 8,5 miliardi di euro, di cui punta a distribuire almeno il 90% agli azionisti tramite buybacks.
(versione italiana Elvira Pollina, editing Stefano Bernabei)