Di Geoffrey Smith
Investing.com - Il governo tedesco ha deciso di nazionalizzare la società energetica in difficoltà Uniper (ETR:UN01), nel tentativo di garantire le forniture di gas naturale quest’inverno.
Berlino, che aveva già rilevato una partecipazione del 30% nel principale importatore di gas del paese con un precedente pacchetto di salvataggio, inietterà 8 miliardi di euro tramite un incremento del capitale ad un prezzo di 1,70 euro ad azione. Acquisirà anche l’azionista di maggioranza di Uniper, il gruppo energetico finlandese Fortum (HE:FORTUM), allo stesso prezzo, per un costo di ulteriori 480 milioni di euro.
Il titolo Fortum è schizzato del 15% ad Helsinki ad un nuovo massimo di due mesi in risposta alla notizia, che effettivamente mette fine alle responsabilità del gruppo nei confronti della divisione tedesca. In base all’accordo, Berlino acquisirà oltre 8 miliardi di euro di finanziamenti e garanzie da Fortum.
Uniper era andato in bancarotta comprando gas a prezzi record sul mercato spot per compensare la carenza dalla Russia dopo il taglio delle forniture operato da Gazprom (MCX:GAZP).
La decisione farà sì che Uniper possa comprare e fornire gas naturale quest’inverno, grazie alle immense risorse finanziarie dello stato tedesco. Tuttavia, rappresenta un importante intervento dello stato nell’economia che la Germania, come altri paesi europei, tende solitamente ad evitare. E quindi rispecchia il profondo impatto che la guerra russa in Ucraina sta avendo sull’economia tedesca ed europea.
Il governo federale ha annunciato un piano su un “sovrapprezzo sul gas” da imporre ad imprese e famiglie, che consentirà ad Uniper di coprire i costi extra sui clienti. Tuttavia, il piano era stato abbozzato quando Berlino sperava ancora di preservare l’indipendenza di Uniper come società privata. Con la compagnia che ora passa nelle mani dello stato, in molti chiedono di eliminare questa cosiddetta “Gasumlage”, affermando che andrà ad aggiungersi ad un tasso di inflazione che è già al massimo in oltre 30 anni.
“Il potenziale bisogno di nuovi finanziamenti dipenderà essenzialmente da quando il pagamento della sovrattassa sul gas verrà effettuato ad Uniper, destinata a coprire i costi per la sostituzione della fornitura di gas, e da come si svilupperà la situazione dei margini di Uniper data la volatilità sui mercati delle materie prime”, ha dichiarato la compagnia.
Un comunicato di Uniper indica che la società continuerà ad attingere alla banca statale Kreditanstalt fuer Wiederaufbau “a seconda dei bisogni di liquidità” nell’immediato futuro.
La notizia ha coinciso con l’annuncio di Mosca questa mattina che la Russia mobiliterà 300.000 riservisti per la campagna in Ucraina. L’annuncio, dato con tono bellicoso da parte del Presidente Vladimir Putin, ha fatto volare i prezzi del gas europeo di oltre l’8% alle 09:55 CEST a 210 euro per megawatt ora, il massimo di una settimana.