MILANO, 26 febbraio (Reuters) - Piazza Affari è in buon
rialzo a metà seduta, sostenuta dagli acquisti su banche,
telefonici e industriali, mentre rimane al palo il settore
dell'energia.
Una serie di buone notizie proveniente dal fronte societario
sta scuotendo in positivo i mercati azionari europei che
attendono da Wall Street una conferma al rimbalzo odierno.
Telefonica ha riportato utili 2008 superiori alle attese,
mentre dalla Svizzera giunge la notizia del nuovo AD per Ubs, a
cui si aggiunge il piano di ristrutturazione di Royal Bank of
Scotland e il programma del governo britannico sugli asset
tossici.
"Per ora il rimbalzo del mercato tiene, anche se non sembra
avere una grande forza perché i volumi non sono eccessivi e
vedremo come aprirà Wall Street", osserva un broker. "L'unica
buona notizia è che lo S&P/500 ha tenuto il supporto di 745
punti e questo fa ben sperare", aggiunge.
Alle 12,45 l'indice S&P/Mib <.SPMIB> sale dell'1,77%, il
Mibtel <.MIBTEL> dell'1,08%. Piatto l'AllStars <.ALLST>. Volumi
pari a 700 milioni di euro circa. A Wall Street i futures sugli
indici sono in lieve rialzo.
* INTESA SP sale del 4,75%, BANCO POPOLARE
+3,6%, UNICREDIT +4,5%. Lo stoxx delle
banche europee sale di oltre il 6%. "Il rimbalzo segue la scia
di quello degli altri titoli europei. Inoltre, da noi c'è la
questione dei Tremonti bond dove si starebbe andando verso il
tutto esaurito secondo la stampa", spiega un operatore.
* Cambiando settore, FASTWEB è in crescita del
2,54% dopo l'annuncio del primo utile della sua storia. "Questo
è uno dei temi della seduta odierna", spiega un trader.
In spolvero TELECOM (+5,1%) e stoxx delle tlc
europeo in crescita del 3,6% in attesa dei risultati di bilancio
di domani. La scommessa di una riduzione pesante del dividendo
ha penalizzato fortemente il titolo ieri. Oggi alcune case di
brokeraggio ritengono che un dimezzamento o un azzeramento del
dividendo non sia così scontato. Bernstein Research stima una
cedola di 6 centesimi per azione.
* Buon rimbalzo per FIAT , in salita del 5,6% a
fronte del settore auto europeo in rialzo dell'1%. Analisti e
operatori non riescono a trovare una ragione a questo balzo, se
non parlando di un semplice recupero da ricoperture. Ieri sera
una fonte vicina alle trattative con la task force sull'auto
negli Stati Uniti ha detto che l'AD di Chrysler è fiducioso
sull'intesa con il Lingotto.
* Male, invece, TENARIS che perde il 5,2%,
penalizzata dai risultati del quarto trimestre che hanno visto
una forte contrazione dell'utile netto. "I risultati sono stati
deludenti", osserva un trader che fa notare, tuttavia, come la
rivale francese sui tubi in acciaio Vallourenc stia cedendo
oltre il 12% a Parigi.
* A2A recupera parte delle perdite a -0,9% a 1,20
euro. Il titolo è stato oggi rimosso da Goldman Sachs dalla Pan
European Buy list e il rating tagliato a "Neutral". Secondo un
operatore "occorre porre attenzione alla rottura di 1,176 euro
che potrebbe aprire spazi di ribasso con un primo possibile
obiettivo in area 1,07 euro".
* Piatta ENEL , SAIPEM (-1,9%). Fra le
utility ENIA cede lo 0,17% ed IRIDE l'1,13%. A
pesare sui due titoli l'incertezza sull'operazione di fusione
dopo il nuovo rinvio a marzo del comune di Genova sull'Ok
all'aggregazione.