ROMA (Reuters) - Alitalia deve tornare ad essere un vettore nazionale competitivo, "con il 51% in capo all'Italia e con un partner industriale in grado di farla volare".
Lo dice il ministro delle Infrastrutture, Danilo Toninelli, durante un'audizione in Senato.
"Sono in corso da parte di questo governo le interlocuzioni necessarie con tutti i player internazionali per assicurare un futuro a questa azienda, per tutelare al meglio le esigenze dei lavoratori e del gruppo", ha detto Toninelli.
La compagnia è stata messa in vendita dal governo Gentilonidopo che nella primavera del 2017 era stata posta inamministrazione straordinaria.
Nel corso della procedura di vendita di Alitalia, icommissari hanno raccolto tre offerte e quella di Lufthansa era stata indicata come la più interessante.
Hanno ufficializzato di aver manifestato interesse per lacompagnia anche EasyJet, che agisce come capofila,secondo ricostruzioni di stampa, con Air France eCerberus, e la low cost ungherese Wizz Air.
"Vogliamo un risanamento di Alitalia, con l’eliminazione di tutti gli sprechi che ne hanno determinato la crisi. Vogliamo che la futura 'governance' garantisca la realizzazione di un Piano industriale che sappia cogliere tutte le opportunità offerte dalle rotte internazionali non solo tradizionali ma anche verso nuove destinazioni", ha detto Toninelli.
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