Investing.com – Bruxelles, il parlamento europeo ha approvato nuove regole per la limitazione della concessione dei bonus ai managers e per l’incremento delle riserve, un passo che apre la strada alle nuove norme comuni che entreranno in vigore nel settore bancario europeo dal prossimo anno.
La normativa prevede che i bonus ai managers non potranno superare il 100% della retribuzione annua o il doppio della retribuzione annua, ma solo su espressa ed esplicita approvazione degli azionisti.
Durante le trattative europee per la definizione delle nuove regole, si è registrata una forte opposizione all’adozione delle nuove stringenti regole da parte della Gran Bretagna , primo centro finanziario europeo; la quale ha affermato che molte banche potrebbero, per evitare queste regole, semplicemente spostare le loro operazioni in Asia o negli Stati Uniti a tutto scapito deli mercati finanziari europei.
Il presidente della Commissione europea José Manuel Barroso ha obbiettato che le nuove regole porranno fine alla cultura dei bonus eccessivi i quali sono stati il motore principale dell’assunzione di alti rischi per la realizzazione di profitti a breve termine, da parte dei dirigenti bancari, egli ha inoltre aggiunto che così come i contribuenti sono chiamati a pagare il conto dovuto alla crisi finanziaria, altrettanto dovranno fare le banche.
Il tetto ai bonus dei managers sono solo una parte di una più ampia serie di nuove regole definita come direttiva sui requisiti patrimoniali 4 che indurrà la costituzione di più solide basi patrimoniali e fungerà da disincentivo verso comportamenti ad alto rischio da parte degli istituti di credito e dei loro dirigenti.
Secondo il presidente della commissione Affari economici e monetari del Parlamento europeo Sharon Bowles, questo accordo renderà il settore bancario europeo più resistente e stabile ed in linea con i più qualificati standard internazionali .
Le nuove regole entreranno in vigore dal gennaio 2014 ed i limiti ai bonus non verranno comunque applicati all’operatività svolta prima di tale data.
La normativa prevede che i bonus ai managers non potranno superare il 100% della retribuzione annua o il doppio della retribuzione annua, ma solo su espressa ed esplicita approvazione degli azionisti.
Durante le trattative europee per la definizione delle nuove regole, si è registrata una forte opposizione all’adozione delle nuove stringenti regole da parte della Gran Bretagna , primo centro finanziario europeo; la quale ha affermato che molte banche potrebbero, per evitare queste regole, semplicemente spostare le loro operazioni in Asia o negli Stati Uniti a tutto scapito deli mercati finanziari europei.
Il presidente della Commissione europea José Manuel Barroso ha obbiettato che le nuove regole porranno fine alla cultura dei bonus eccessivi i quali sono stati il motore principale dell’assunzione di alti rischi per la realizzazione di profitti a breve termine, da parte dei dirigenti bancari, egli ha inoltre aggiunto che così come i contribuenti sono chiamati a pagare il conto dovuto alla crisi finanziaria, altrettanto dovranno fare le banche.
Il tetto ai bonus dei managers sono solo una parte di una più ampia serie di nuove regole definita come direttiva sui requisiti patrimoniali 4 che indurrà la costituzione di più solide basi patrimoniali e fungerà da disincentivo verso comportamenti ad alto rischio da parte degli istituti di credito e dei loro dirigenti.
Secondo il presidente della commissione Affari economici e monetari del Parlamento europeo Sharon Bowles, questo accordo renderà il settore bancario europeo più resistente e stabile ed in linea con i più qualificati standard internazionali .
Le nuove regole entreranno in vigore dal gennaio 2014 ed i limiti ai bonus non verranno comunque applicati all’operatività svolta prima di tale data.