Investing.com – Si terrà oggi a Siena il processo agli imputati del caso MPS ed il primo ad essere interrogato sarà Gianluca Baldassarri che dovrà rispondere in merito alla vicenda del derivato denominato Alexandria , strumento acquistato nel 2005 da MPS presso la Dresner Bank per l’importo di 400 milioni di euro, derivato che causò poi all’Istituto Senese, ben 220 milioni di perdite.
MPS tentò di non riportare a bilancio l’ingente perdita, semplicemente stipulando un accordo con la banca giapponese Nomura per l’acquisto, a prezzo fuori mercato, dei titoli Alexandria ( manovra che permise a MPS di occultare la perdita a bilancio), dietro cessione da parte di MPS a Nomura di BTP trentennali che la banca si impegnò a ricomprare negli anni, a prezzo maggiorato.
Gli altri due imputati, Giuseppe Mussari e Antonio Vigni, rispettivamente ex presidente ed ex dg del Monte Paschi sono accusati , insieme a Baldassarri, di aver occultato l’agreement con Nomura e di aver ostacolato le attività d’indagine Consob.