Investing.com – E’ stato scongiurato, grazie alla fattiva mediazione di Antonio Tajani, vicepresidente della Commissione europea, il minacciato blocco dei lavori in corso per l’allargamento del canale di Panama.
Il consorzio delle tre imprese impegnate nell’opera ( Impregilo, Sacyr e Jan de Nul) ha infatti dichiarato di voler interrompere i lavori nel caso l'autorità del canale rifiutasse, come ha dichiarato di voler fare, un adeguamento del costo totale dei lavori.
Il consorzio delle ditte appaltatrici ha richiesto un aumento del budget (5 milardi di dollari) di altri 500 milioni di dollari, incontrando un netto rifiuto da parte dell’Autorità del Canale, al quale avevano comunicato un ultimatum per l'interruzione dei lavori, con scadenza per il 20 gennaio.
A seguito dell’intervento di mediazione della Commissione Eu, è stato ora avviato un arbitrato internazionale che dovrebbe, nel contempo, consentire l’avanzamento dei lavori.
L’ampliamento del Canale di Panama consentirà il transito delle maggiori classi di navi alle quali, a causa delle loro enormi dimensioni, era sino ad ora impossibile l’accesso al canale.
L’ultima proposta avanzata dal consorzio delle ditte appaltatrici dei lavori è stata relativa al loro finanziamento di 100 milioni di dollari, chiedendo all’autorità del canale di coprire i rimanenti 400.