Investing.com – In occasione di un convegno sul mercato del lavoro, Confcommercio offre i dati delle sue rilevazioni, secondo le quali, nel 2014, non si assisterà ad un a vera ripresa economica, definendo la fase attuale non certo come un punto di svolta.
Per l'anno in corso, il Prodotto Interno Lordo italiano dovrebbe crescere dello 0,30% o poco più e i consumi sono stimati a -0,20%; ma, cosa di maggior rilievo, non varierà la pressione fiscale che continuerà ad essere troppo alta (oltre il 44% del Pil), definita “a livelli record per durata”.
Mariano Bella, Direttore dell'Ufficio Studi ha commentato: “La ripresa è buona solo per le statistiche, non per le persone” aggiungendo poi “Non ci sembra che con le attuali carte ci siano speranze di andare oltre lo 0,30%- 0,40% per il Pil” e ancora: “I consumi ancora in calo rappresentano un segnale di ulteriore peggioramento”.