BRUXELLES (Reuters) - Il parlamento Ue ha respinto oggi la dura posizione raccomandata dalla sua commissione giuridica sulla riforma del diritto d'autore, che punta a far condividere con editori, artisti e broadcaster i ricavi dei giganti tech come Google (NASDAQ:GOOGL) e Facebook (NASDAQ:FB).
Il progetto di direttiva sarà dibattuto e votato in plenaria nel mese di settembre, contro il parere del suo relatore, il cristiano-democratico Axel Voss, che aveva chiesto un mandato a negoziare con il Consiglio europeo.
La riforma ha innescato forti critiche da parte del fondatore di Wikipedia Jimmy Wales, dell'inventore del World Wide Web Tim Berners-Lee, del pioniere di internet Vint Cerf e altri.
Le tv europee, gli editori e gli artisti invece sostengono la riforma.
Un totale di 318 parlamentari ha votato contro l'apertura di colloqui con il Consiglio europeo in base alla proposta del comitato, mentre 278 hanno votato a favore e 31 si sono astenuti.