Investing.com – Anche Federalimentare, nella persona del Presidente Filippo Ferrua Magliani, conferma il crollo dei consumi di generi alimentari da inizio anno.
Dai dati emersi nell’indagine di Ismea Gfk Eurisko si disegna una situazione che ahimè non rappresenta una novità; un calo del 3.70% sul carrello della spesa degli italiani (dato comunque sensibilmente meno negativo del previsto).
La ripresa citata da più parti insomma, non sembra (almeno al momento) aver coinvolto il settore dei consumi.
Come sottolinea Ferrua il mercato alimentare interno sta ancora fronteggiando, nel complesso, il momento peggiore della crisi; inoltre l’aumento dell’Imposta sul Valore Aggiunto e l’innalzamento delle accise sugli alcolici tolgono ulteriore ossigeno al sistema, allontanando in modo drammatico le prospettive di ristoro per la esausta capacità di acquisto delle famiglie.
Dai dati emersi nell’indagine di Ismea Gfk Eurisko si disegna una situazione che ahimè non rappresenta una novità; un calo del 3.70% sul carrello della spesa degli italiani (dato comunque sensibilmente meno negativo del previsto).
La ripresa citata da più parti insomma, non sembra (almeno al momento) aver coinvolto il settore dei consumi.
Come sottolinea Ferrua il mercato alimentare interno sta ancora fronteggiando, nel complesso, il momento peggiore della crisi; inoltre l’aumento dell’Imposta sul Valore Aggiunto e l’innalzamento delle accise sugli alcolici tolgono ulteriore ossigeno al sistema, allontanando in modo drammatico le prospettive di ristoro per la esausta capacità di acquisto delle famiglie.