LONDRA (Reuters) - I giornalisti del quotidiano economico britannico Financial Times hanno votato a favore dello sciopero contro la modifica del sistema pensionistico, dopo che il giornale è stato venduto al giapponese Nikkei.
Lo ha annunciato oggi l'Unione nazionale dei giornalisti britannica.
Il sindacato dice che hanno votato i due terzi dei giornalisti, e che lo sciopero è stato approvato dal 92% dei voti. Secondo il sindacato, la nuova proprietà intende usare circa 4 milioni di euro risparmiati grazie alla modifica delle pensioni per contribuire a pagare l'affitto della redazione di Southwark Bridge, a Londra, che appartiene ancora all'ex proprietà della testata, il gruppo Pearson (L:PSON).
Una portavoce della testata dice che l'azienda è delusa dalla decisione di indire lo sciopero nonostante l'avvio delle trattative sindacali.
(Paul Sandle)
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