ROMA (Reuters) - I commmissari di Ilva stimano che il più importante gruppo siderurgico italiano disponga di soldi in cassa fino al mese prossimo.
Lo dicono le slide presentate dai commissari durante l'audizione di oggi in Parlamento.
"La previsione finanziaria stima l'esaurimento di cassa a Settembre 2018", dice il documento, confermando quanto riferito alla fine di giugno scorso a Reuters da una fonte vicina alla situazione.
Nella previsione di cassa per l'anno in corso si indica che a ottobre serviranno 41 milioni di euro, che saliranno a 81 a novembre e complessivamente a 132 a fine 2018.
Nel 2017 la gara per l'assegnazione di Ilva, in amministrazione straordinaria da oltre tre anni, è stata vinta dal consorzio Am InvestCo, guidato dalla multinazionale franco-indiana ArcelorMittal.
ArcelorMittal avrebbe dovuto subentrare negli impianti di Ilva, inizialmente in affitto, il primo luglio. La scadenza è stata però spostata al 15 settembre di comune accordo col nuovo governo.
Nel frattempo, il ministro dello Sviluppo Economico Luigi Di Maio ha avviato una verifica sulla regolarità della gara, e ArcelorMittal ha assunto nuovi e più stringenti impegni sul piano ambientale relativo all'impianto di Taranto. Resta invece in sospeso l'accordo coi sinacati sul numero dei dipendenti da assumere. L'azienda ha indicato in 10.000 il numero dei lavoratori ripresi su un totale di 14.000, i sindacati vogliono garanzie per tutti.
(Alberto Sisto)