NUOVA DELHI (Reuters) - Le principali città indiane stanno riaprendo, con lunghe code per gli autobus nel centro finanziario di Mumbai, mentre il traffico è tornato sulle strade di Nuova Delhi, dopo la devastante seconda ondata di coronavirus che ha ucciso centinaia di migliaia di persone.
Con 100.636 nuove infezioni delle ultime 24 ore, il secondo Paese più popoloso del mondo ha registrato il numero minimo di nuovi casi dal 6 aprile, ben al di sotto dei picchi di oltre 400.000 del mese scorso, consentendo alle autorità di riaprire parzialmente l'economia indiana.
"Dobbiamo salvarci dall'infezione, ma anche riportare l'economia in carreggiata", ha detto su Twitter il governatore di Delhi, Arvind Kejriwal.
Kejriwal ha ordinato di aprire metà dei negozi della capitale nei giorni dispari e l'altra metà nei giorni pari del mese, nel tentativo di limitare l'affluenza, mentre ha autorizzato gli uffici e la rete ferroviaria sotterranea di Delhi di operare al 50% della capacità.
Tuttavia, rimangono in vigore alcune restrizioni, come il divieto di consumare all'interno dei ristoranti e l'accesso a teatri e palestre in una città ancora in lenta ripresa dall'impennata dei mesi di aprile e maggio che ha portato gli ospedali al collasso.
(Tradotto da Alice Schillaci in redazione a Danzica, in redazione a Milano Gianluca Semeraro, alice.schillaci@thomsonreuters.com, +48587696614)