MILANO (Reuters) - Piazza Affari veleggia al rialzo, in linea con le altre borse europee, confermando il buon avvio del quarto trimestre, con gli investitori che puntano su un rialzo dei tassi di interesse meno aggressivo del previsto.
Nella notte la banca centrale australiana ha sorpreso alzando i tassi di soli 25 punti base, mentre in mattinata dati sull'aumento dei prezzi alla produzione di agosto nell'eurozona (+43,3% a/a) sono risultati leggermente sotto le attese.
Il miglioramento del sentiment di mercato ha portato ad ampie ricoperture sull'azionario amplificate dal diffuso ipervenduto.
"C'è un movimento che viene definito come 'bear market rally', ma è tutto da vedere se la tendenza continuerà. Sicuramente a questi livelli è un buon punto di ingresso" commenta un trader.
Intorno alle 12,45, il FTSE Mib guadagna il 2,8% vicino ai massimi di seduta, in linea al 2,6% dell'indice europeo Stoxx 600, mentre i futures sugli indici di Wall Street segnalano un avvio in buon rialzo
I volumi sull'azionario milanese sono sottili, con scambi sotto gli 800 milioni di euro.
Tra i titoli in evidenza:
Forti i titoli del lusso che beneficiano del sentiment positivo generale del mercato. Corre Moncler (BIT:MONC) che balza del 6,8%, Brunello Cucinelli (BIT:BCU) guadagna oltre il 5% Salvatore Ferragamo (BIT:SFER) oltre il 4%.
Acquisti sui tech con STM (EPA:STM) a +4,8%, nel quadro di una giornata positiva a livello europeo per i produttori di chip. A spingere il comparto è la notizia sul via libera delle nuove regole che introdurranno nell'Unione europea un unico caricatore per telefoni cellulari, tablet e fotocamere entro il 2024.
L'andamento positivo dell'obbligazionario e il calo dello spread aiutano i titoli bancari. Rialzi nell'ordine del 2%, in linea con l'indice del settore per Intesa Sanpaolo (BIT:ISP), Unicredit (BIT:CRDI) e Banco BPM.
Si accoda al trend Banca Generali (BIT:GASI), in rialzo del 2,9% dopo avere chiuso ieri in negativo per prese di profitto.
MPS (BIT:BMPS), dopo un avvio positivo in mattinata, inverte la tendenza e cede il 2% circa, con una volatilità in aumento in vista dell'aumento dei capitale. Ieri la banca senese ha dichiarato che gli impegni previsti con la Commissione Ue sono coerenti con il piano industriale 2022-2026, e che l'implementazione del piano è in linea con le tempistiche attese, me il mercato al momento rimane concentrato sui lavori in vista dal varo della ricapitalizzazione da 2,5 miliardi e sulla ricerca di investitori.
Continua il rally delle azioni A di MFE (+1,6%) dopo lo stop da parte di Rtl, del gruppo Bertelsmann, del piano di vendita della partecipazione di controllo nell'emittente francese M6 a cui Mfe era interessata insieme a un partner industriale francese.. I titoli categoria B cedono l'1,6%.
Secondo una nota di Akros, l'operazione avrebbe comportato rischi di esecuzione "non banali" per Mfe, che potrebbe ora guardare alla britannica Channel 4 nel caso in cui venga davvero privatizzata, o focalizzarsi sulla sua consociata tedesca ProSiebenSat.
Bestinver Securities aggiunge che con l'operazione M6 archiviata "per ora," Mfe potrebbe "concentrarsi di più sul dossier tedesco."
Atlantia (BIT:ATL) rimane piatta dopo l'approvazione da parte di Consob del documento di offerta relativo all'Opa volontaria totalitaria promossa dalla holding della famiglia Benetton, Edizione, insieme a Blackstone, attraverso Schema Alfa.
Tra i minori vola Tiscali (BIT:TIS) che balza di oltre il 10% proseguendo la forte prestazione di ieri.
(Alvise Armellini e Andra Mandalà, editing Gianluca Semeraro)