BAMAKO (Reuters) - Le forze speciali maliane hanno fatto irruzione nell'Hotel Radisson di Bamako dopo che assalitori armati inneggianti ad Allah hanno preso in ostaggio 170 persone nella capitale dell'ex colonia francese dove da anni si combatte contro ribelli alleati ad al Qaeda.
E con un tweet del pomeriggio, un gruppo jihadista africano affiliato ad al Qaeda ha rivendicato la responsabilità dell'assalto.
Secondo il ministro della Sicurezza, citato dal sito web di Le Monde, almeno tre degli ostaggi sarebbero morti nell'attacco.
Secondo la direzione dell'hotel sarebbero ancora 136 le persone trattenute mentre in precedenza fonti di sicurezza e la tv di Stato avevano parlato di 80 persone liberate.
"Secondo le nostre informazioni due persone stanno trattenendo 140 clienti e 30 dipendenti", ha annunciato stamani un comunicato del Rezidor hotel group, che gestisce il Radisson Blu hotel a Bamako.
Secondo una fonte delle forze di sicurezza, gli assalitori avrebbero fatto incursione nell'hotel sparando e urlando "Allahu Akbar" (Allah è grande). All'interno del Radisson ci sarebbero circa 10 uomini armati, ha aggiunto la fonte.
Gli ostaggi sono di diverse nazionalità come cinesi e turchi dello staff di Turkish Airlines, tre dei quali sarebbero riusciti a fuggire dall'albergo.
Gli attentatori stessi avrebbero rilasciato già stamani alcuni ostaggi in grado di recitare versi del Corano.
I 12 membri dell'equipaggio di Air France che soggiornavano al Radisson si sono messi in salvo, secondo la compagnia aerea.
Due gli uomini della security privata dell'albergo sono rimasti feriti, secondo il capo della sicurezza.
Gli assalitori avrebbero fatto incursione nell'hotel intorno alle sette del mattino a bordo di un veicolo.
Corpi speciali Usa stanno aiutando la polizia maliana mentre dalla Francia sono partiti 50 uomini dei corpi scelti.
Venerdì scorso a Parigi di versi attacchi terroristici di matrice islamica hanno provocato la morte di 129 persone.