FRANCOFORTE (Reuters) - Una vittoria del no al referendum costituzionale italiano del prossimo 4 dicembre non sarebbe la fine del mondo, ha detto il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan.
"I mercati finanziari hanno l'idea che il referendum sia la fine del mondo. Bene, non è così", ha detto il ministro nel corso di una lecture "Promoting growth, employment and solidarity in Europe in times of political and policy uncertainty" alla Goethe University.
"E nel caso malaugurato che prevalgano i no, il Paese continuerà a fare le riforme", ha aggiunto.
Un analogo commento era arrivato tre giorni fa dal presidente del Consiglio, Matteo Renzi, nel corso del suo incontro con il presidente Usa Barack Obama a Washington. "Non credo che vi saranno cataclismi ma per non avere dubbi preferisco fare di tutto per vincere il referendum".
A meno di 50 giorni dal voto referendario, i sondaggi danno in vantaggio il no con una margine non ampio e ancora con una forte percentuale di indecisi.