MILANO (Reuters) - La Corte di Appello di Milano ha ridotto le pene comminate a Emilio Fede e Nicole Minetti nel nuovo processo di secondo grado, in cui l'ex direttore del Tg4 e l'ex consigliera regionale della Lombardia erano accusati di favoreggiamento della prostituzione, condannandoli rispettivamente a 4 anni e 7 mesi di reclusione e a 2 anni e 10 mesi.
Fede e Minetti erano accusati nell'ambito di un presunto giro di prostituzione nelle residenze dell'ex-premier Silvio Berlusconi.
Nel settembre 2015, la Corte di Cassazione aveva annullato con rinvio la sentenza di appello a carico di Fede e Minetti nell'ambito del processo 'Ruby bis'.
Anche nel novembre 2014, la Corte di appello di Milano aveva ridotto le pene inflitte in primo grado, condannando Fede a quattro anni e 10 mesi e Minetti a tre anni.
Il Pg Daniela Meliota aveva chiesto la conferma della sentenza di primo grado che aveva comminato pene rispettivamente a 4 anni e 10 mesi e 3 anni.
Fede e Minetti hanno respinto ogni addebito.