(Reuters) - Con l'accelerazione delle campagne di vaccinazione contro il Covid-19, molti paesi stanno pianificando un graduale ritorno alla normalità, riaprendo i confini e consentendo nuovamente alle persone di andare al ristorante, nei negozi e negli impianti sportivi, dopo oltre un anno di lockdown a intermittenza.
Segue un elenco parziale dei piani di questi paesi, in ordine alfabetico:
FRANCIA
A partire dal 19 maggio, la Francia ha permesso il ripristino dei servizi all'esterno per caffè, bar e ristoranti, e prevede di consentire le consumazioni all'interno dal 30 giugno.
Ha anche ridotto di due ore il coprifuoco, fino alle ore 21, per poi riportarlo fino alle 23 a partire da domani e revocarlo completamente infine dal 30 giugno.
I negozi, i musei, i cinema e i teatri sono stati riaperti il 19 maggio. A partire da domani, i turisti stranieri saranno in grado di visitare il paese con un "pass sanitario".
GERMANIA
A partire dal 9 maggio, la Germania ha revocato le restrizioni per i soggetti completamente vaccinati o guariti dal virus, revocando le misure di coprifuoco e di quarantena, oltre all'obbligo di fornire un test negativo al virus per andare dal parrucchiere, allo zoo o per fare shopping.
A partire dal 12 maggio, i turisti possono entrare nel paese senza doversi sottoporre a un periodo di quarantena, tranne per i viaggiatori in arrivo da paesi considerati aree a rischio.
Berlino ha revocato il coprifuoco notturno e ha allentato alcune restrizioni sullo shopping a partire dal 19 maggio, permettendo le consumazioni all'esterno dal 21 maggio.
La Germania si prepara quest'estate a organizzare concerti all'aperto, con misure di distanziamento sociale e test per i partecipanti, mentre i tifosi di calcio potranno tornare sugli spalti degli stadi ad agosto.
GRECIA
La Grecia ha riaperto i bar e i ristoranti a partire dal 3 maggio, e le spiagge organizzate a partire dall'8, mentre l'intero settore del turismo è stato riavviato il 15 maggio. I turisti provenienti dal resto dell'Unione europea, dal Regno Unito, dagli Stati Uniti e da Israele potranno visitare il paese se sono stati vaccinati oppure presentando un risultato negativo al test per il Covid-19 o se guariti dal virus.
INDIA
Le principali città indiane hanno riaperto le attività ieri. I negozi di Nuova Delhi possono riaprire a giorni alterni, mentre gli uffici e la rete metropolitana della città sono stati aperti al 50% della capacità.
Nello stato di Maharashtra, il governo locale ha permesso la riapertura di centri commerciali, cinema, ristoranti e gli uffici potranno essere aperti regolarmente nei distretti dove il tasso di positività è calato sotto la soglia del 5%.
Il governo di Gujarat ha allentato le restrizioni alle attività commerciali, consentendo orari di apertura più lunghi per i negozi in 36 città.
Nello stato di Odisha, i lockdown sono stati revocati in tre distretti, mentre lo stato meridionale di Tamil Nadu ora permette ai retailer di prodotti alimentari di stare aperti per la maggior parte della giornata, mentre gli uffici possono avere una capacità del 30%.
ISRAELE
Ha riaperto i confini per i turisti stranieri dal 23 maggio. In base a un programma pilota che dovrebbe continuare fino al 15 giugno, la nazione ha dato il via libera per le visite da parte di 20 gruppi da 5 a 30 turisti provenienti da una lista di paesi che includono gli Stati Uniti, il Regno Unito e la Germania. Lo stato si augura di poter consentire l'ingresso ai singoli turisti a partire da luglio.
ITALIA
Il 26 aprile bar, ristoranti, cinema e teatri hanno ripreso parzialmente le loro attività nella maggior parte delle regioni. È stato concesso il servizio all'interno dei ristoranti a partire dall'1 giugno.
Dal 15 maggio l'Italia ha revocato le restrizioni di quarantena per i viaggiatori in arrivo dai paesi europei e della zona Schengen, oltre al Regno Unito e all'Israele.
Il coprifuoco è stato ridotto di un'ora da ieri, fino a mezzanotte, e sarà abolito a partire dal 21 giugno. Le palestre sono state riaperte dal 24 maggio.
OLANDA
Il 28 aprile l'Olanda ha revocato il coprifuoco nazionale.
I parchi, gli zoo, le palestre e le piscine all'aperto sono state riaperte il 19 maggio, mentre il servizio all'esterno per bar e ristoranti è stato esteso fino alle ore 20. Le consumazioni all'interno sono state consentite dal 5 giugno.
Le biblioteche pubbliche sono state aperte il 20 maggio, mentre i musei hanno ripreso le loro attività il 5 giugno.
Gli incontri sportivi potranno riprendere il 30 giugno, mentre i ristoranti potranno servire fino a 100 persone fino a mezzanotte.
POLONIA
La Polonia ha riaperto i centri commerciali il 4 maggio, gli hotel a partire dall'8 e i ristoranti hanno ripreso le loro attività all'aperto dal 15 maggio. Gli studenti sono tornati a scuola dal 31 maggio.
I cinema, i teatri, le sale da concerto e le istituzioni culturali hanno riaperto i battenti il 21 maggio, mentre le consumazioni all'interno e le attività presso impianti sportivi e piscine al chiuso sono riprese il 28 maggio, con restrizioni sulla capacità.
I grandi eventi all'aperto, con un tetto massimo di 50 persone, sono consentiti dal 28 maggio, triplicando poi il limite massimo il 6 giugno, insieme a un'ulteriore revoca delle restrizioni. Le persone vaccinate non saranno considerate all'interno del limite imposto.
REGNO UNITO
I negozi non essenziali sono stati riaperti in Inghilterra il 12 aprile, mentre pub e ristoranti hanno ripreso i servizi all'esterno. Il 17 maggio, le strutture ricettive al chiuso, i cinema, i teatri e gli impianti sportivi hanno riaperto i battenti. Il Regno Unito ha permesso il ripristino degli spostamenti internazionali, mantenendo le norme di quarantena per la maggior parte degli arrivi.
Il governo intende revocare la maggioranza delle restrizioni ancora presenti in Inghilterra a partire dal 21 giugno.
SPAGNA
Il 9 maggio in gran parte del paese è stato revocato il coprifuoco.
Dal 24 maggio, ha concesso gli spostamenti dai paesi a basso rischio esterni all'Unione europea, senza richiedere un test Pcr negativo. A partire da ieri, le persone vaccinate potranno entrare in Spagna, indipendentemente dal paese di provenienza.
La nazione sta considerando di allentare le norme sull'uso delle mascherine all'aperto, a partire da metà giugno.
Il ministro della Sanità spagnolo ha annunciato il 2 giugno che le regioni con bassi tassi d'infezione potranno riaprire discoteche e nightclub fino alle 3.
STATI UNITI
Il 3 maggio, gli abitanti di New York sono potuti tornare nei bar per un drink all'interno per la prima volta dopo mesi, pochi giorni dopo che il sindaco Bill de Blasio ha annunciato che la città dovrebbe riaprire completamente a partire dall'1 luglio.
Il 3 maggio, il governatore della Florida Ron DeSantis ha firmato un ordine esecutivo per revocare tutte le misure d'emergenza locali.
Il 19 maggio gli stati di New York, del New Jersey e del Connecticut hanno revocato la maggior parte delle restrizioni sulla capacità per gli esercizi, includendo negozi retail, servizi di ristorazione e palestre.
New York City e Los Angeles hanno annunciato piani per riaprire completamente le scuole a partire da settembre.
A partire dal 15 giugno, la California revocherà buona parte degli limiti attuali sulla capacità e sui requisiti di distanziamento fisico.
Lo stato della Virginia intende revocare tutte le restrizioni il 15 giugno, a eccezione dell'uso delle mascherine, mentre il Minnesota prevede di eliminare tutti i limiti a partire dall'1 luglio, o anche prima, se il 70% dei residenti dello stato con più di 16 anni sarà vaccinato.
La città di Chicago ha rinviato la completa riapertura all'11 giugno.
(Tradotto a Danzica da Enrico Sciacovelli, in Redazione a Milano Gianluca Semeraro)