BUCAREST (Reuters) - L'uscita della Gran Bretagna dall'Unione europea si trasformerà in un preoccupante calo dell'ordine di grandezza del 15% l'anno nel bilancio Ue a partire dal 2020. Lo dice il commissario per le Politiche regionali Corna Cretu.
I vertici Ue discuteranno del risultato del referendum che ha sancito la 'Brexit' già nella riunione in agenda domani a Bruxelles. Dal Regno Unito viene al bilancio Ue un contributo netto positivo, in ampia parte volto a sostegno dell'agricoltura e delle regioni economicamente più disagiate nell'intera Unione europea.
"La politica regionale è quella più vicina ai cittadini; è quella più visibile in quanto mostra come i fondi Ue possono realmente fare la differenza nella vita quotidiana dei cittadini europei. E' per questo che sono preoccupata: è chiaro che l'uscita della Gran Bretagna comporterà minori fondi a disposizione a livello aggregato, con un calo intorno a 15% dal 2020 in avanti" dice da Bruxelles la commissaria rumena all'emittente'Digi24'.