MILANO (Reuters) - UniCredit (BIT:CRDI) ha deciso di passare ad un sistema di governance monistico, in linea con i modelli più diffusi all'estero, con l'obiettivo di migliorare ulteriormente la qualità del governo societario e l'efficacia dei controlli interni.
In una nota l'istituto di credito, che attualmente adotta un sistema di governance tradizionale, spiega che le modifiche allo statuto e l'avvio dell'iter autorizzativo saranno sottoposte all'approvazione dell'assemblea degli azionisti.
Il sistema di governance monistico prevede la presenza all'interno del Cda, cui competono le funzioni di supervisione strategica e di gestione, di un Comitato per il controllo sulla gestione che ha funzioni di controllo.
"Il Consiglio di amministrazione ha valutato il passaggio a un sistema monistico perché in grado di migliorare ulteriormente la qualità della governance, garantendo una maggior efficacia dei controlli tramite l'integrazione dell'organo di controllo all'interno del Consiglio e valorizzando pienamente il ruolo di impulso dei componenti dell'organo di controllo attraverso la loro diretta partecipazione ai processi decisionali del Consiglio", spiega la banca.
(Andrea Mandalà, editing Stefano Bernabei)