- Le relazioni preliminari sugli utili vengono solitamente rilasciate prima dei dati finanziari trimestrali ufficiali e consentono alle aziende di fornire indicazioni aggiornate.
- Dow, Nucor e Corning, ognuna esposta alla macroeconomia, hanno pubblicato annunci preliminari a settembre.
- L’intelligenza artificiale, la domanda globale e le catene di approvvigionamento sono variabili chiave per la fine dell’anno.
La stagione degli utili è alle porte. Nel fitto calendario delle giornate dell’analista, l’11 ottobre le grandi banche daranno il via al periodo di rendicontazione e alcune aziende ci stanno già parlando dell’andamento del terzo trimestre.
Tuttavia, in questa occasione le stime sono più severe: il tasso di crescita annuale degli EPS previsto per S&P 500 è inferiore al 5%, con un calo significativo rispetto al robusto aumento dell’11,3% su base annua del secondo trimestre. A rendere difficile l’imminente stagione degli utili è anche il fatto che le stime aumentano davvero a fine anno; il tasso di crescita degli EPS previsto per il quarto trimestre è del 15%, un valore molto vicino all’asticella attualmente fissata per tutto il 2025.
Le aziende americane saranno in grado di mantenere le promesse? Sicuramente sono in gioco alcuni fattori macroeconomici, tra cui l’indebolimento del dollaro USA, il calo dei tassi di interesse e le tendenze ancora solide della spesa al consumo. I margini saranno tenuti sotto stretta osservazione, così come le indicazioni per il resto del 2024 e per l’intero anno 2025.
Tra i molti temi possibili per il quarto trimestre c’è quello della persistenza dell’ampio rally. Ricordiamo che molti titoli dei semiconduttori hanno raggiunto il picco nella prima metà di luglio, con un conseguente passaggio di testimone ad altri settori. A fine settembre, settori come Utilities, Materials e Industrials erano ai massimi storici o quasi, mentre Information Technology e Consumer Discretionary rimanevano sotto i rispettivi picchi del 2024.
Questa settimana abbiamo individuato tre società con recenti annunci preliminari di utili che potrebbero fare luce sul commercio ciclico. Dow (NYSE:DOW), Nucor (NYSE:NUE) e Corning (NYSE:GLW) hanno annunciato i risultati del terzo trimestre a settembre. Il trio presenterà i risultati trimestrali completi alla fine del mese. Il trio di aziende blue-chip ha lanciato messaggi contrastanti, sottolineando forse una certa incertezza condita da ottimismo per quanto riguarda le prospettive macroeconomiche. Vediamo i dati.
1. Dow - 12 settembre 2024
A metà settembre, Dow ha fornito un aggiornamento della propria guidance sugli utili per il terzo trimestre 2024. L’azienda prevede un fatturato di circa 10,6 miliardi di dollari per il trimestre appena concluso, con un EBITDA operativo di 1,3 miliardi di dollari. I numeri sono stati considerati più leggeri di quanto sperato da Wall Street, ma le azioni dell’azienda del Michigan operante nel settore delle materie prime chimiche hanno subito solo un modesto calo nella sessione successiva.
“L’aggiornamento delle previsioni per il terzo trimestre è in gran parte determinato da un significativo evento non pianificato verificatosi a fine luglio in uno dei nostri impianti di cracking dell’etilene in Texas. Inoltre, stiamo sperimentando un aumento dei costi dei fattori produttivi e una compressione dei margini in Europa. Questi fattori negativi sono parzialmente compensati da un miglioramento dei prezzi e dei costi delle materie prime in Nord America nel settore Packaging & Specialty Plastics”, ha dichiarato Jim Fitterling, presidente e amministratore delegato.
L’amministratore delegato si è detto comunque ottimista per quanto riguarda il quarto trimestre, osservando che potrebbe esserci un impatto positivo derivante da minori costi di turnaround e da tassi operativi più elevati grazie all’avvio del cracking in Texas. Le azioni dell’azienda del settore dei materiali, con una capitalizzazione di mercato di 38 miliardi di dollari, restano a oltre il 10% dai massimi di aprile, ma da giugno il titolo ha ampiamente calato le sue quotazioni.
In prospettiva, secondo i dati di Wall Street Horizon, il team di gestione di Dow dovrebbe presentare la conferenza The Battery Show North America 2024 a Detroit dal 7 al 10 ottobre, prima della data confermata per gli utili del terzo trimestre, giovedì 24 ottobre.
2. Nucor – 17 settembre 2024
Meno di una settimana dopo, Nucor, anch’essa appartenente al settore dei materiali, ha comunicato alla stampa un outlook debole. Le previsioni per l’EPS del terzo trimestre sono ora comprese tra 0,87 e 0,97 dollari. Includendo alcuni oneri non monetari una tantum per un totale di circa 0,43 dollari per azione diluita, l’EPS normalizzato si attesterà probabilmente tra 1,30 e 1,40 dollari, secondo le stime preliminari. La volatilità dei prezzi nel settore siderurgico e i conseguenti oneri di svalutazione sono stati indicati come i responsabili del calo degli utili rispetto all’anno precedente. Inoltre, la riduzione dei prezzi medi di vendita e dei volumi sia nelle acciaierie che nei prodotti siderurgici ha pesato sugli utili.
Nucor routinely provides preliminary earnings before its full quarterly update. Moreover, it warned back in July that Q3 would be challenging, stating that “we expect earnings in the third quarter of 2024 to decrease compared to the second quarter of 2024. The largest driver for the expected decrease in earnings in the third quarter of 2024 is the expected decrease in earnings of the steel mills segment, primarily due to lower average selling prices.”
Nucor fornisce abitualmente i risultati preliminari prima dell’aggiornamento trimestrale completo. Inoltre, già a luglio aveva avvertito che il terzo trimestre sarebbe stato difficile, affermando che “ci aspettiamo che gli utili del terzo trimestre del 2024 diminuiscano rispetto al secondo trimestre del 2024”. Il principale fattore di riduzione degli utili previsti per il terzo trimestre del 2024 è la prevista diminuzione degli utili del segmento delle acciaierie, dovuta principalmente alla diminuzione dei prezzi medi di vendita”.
L’incertezza rimane alta per quanto riguarda l’esito delle elezioni negli Stati Uniti e la misura in cui le recenti misure di stimolo della Cina potrebbero avere un impatto sull’industria siderurgica globale; il titolo da 36 miliardi di dollari di capitalizzazione di mercato rimane in calo di circa il 25% rispetto al picco annuale. Non dimenticate di sintonizzarvi quando lunedì 24 ottobre AMC comunicherà i dati completi del terzo trimestre.
3. Corning - 19 settembre 2024
Le aspettative misurate sono state il tema dei preliminari di Dow e Nucor, ma Corning ha espresso un tono più ottimistico nell’aggiornamento del terzo trimestre.
“Sono molto soddisfatto dei progressi compiuti nel nostro piano ‘Springboard’ per aggiungere più di 3 miliardi di dollari di vendite annue entro il 2026. Il piano porta a un miglioramento del profilo di rendimento, con una crescita degli utili significativamente più rapida rispetto alle vendite. Oggi condividiamo il nostro obiettivo di margine operativo Springboard del 20% entro la fine del 2026”, ha dichiarato Wendell P. Weeks, presidente e CEO.
Ed Schlesinger, vicepresidente esecutivo e direttore finanziario, ha aggiunto: “I risultati del secondo trimestre e le indicazioni per il terzo trimestre ci collocano ben al di sopra del tasso di esecuzione del nostro piano ‘Springboard’. Per il terzo trimestre continuiamo a prevedere un fatturato di 3,7 miliardi di dollari e un EPS compreso tra 0,50 e 0,54 dollari”.
Forse un beneficiario dell’IA, le azioni dell’azienda di componenti elettronici con una capitalizzazione di mercato di 38 miliardi di dollari hanno aggiunto un guadagno di 2024 il mese scorso. Anche con alcune pressioni sui costi rilevate nel preannuncio, la sua capacità di spingere gli aumenti di prezzo e di guidare i margini in tutti i segmenti è un tema che accomuna alcune aziende legate all’AI. A fine settembre, GLW era tornata vicino ai massimi di luglio di 46 dollari dopo un calo di oltre il 20%, da picco a picco, durante la prima metà del terzo trimestre.
Il rapporto Q3 di Corning non è confermato e sarà pubblicato martedì 29 ottobre da BMO.
In conclusione
Le relazioni preliminari sugli utili sono spesso utilizzate dalle aziende per stabilire un livello di riferimento prima che vengano pubblicati i risultati degli utili del trimestre. Mettere insieme i segnali delle aziende di diversi settori può aiutare a formare un mosaico sullo stato dell’economia: è chiaro che ci sono sia venti contrari che venti contrari nei settori ciclici. Ne sapremo di più tra poche settimane.