Gli attacchi informatici sono ormai al centro della scena ed è evidente la nostra vulnerabilità ad essi. Ecco perché abbiamo selezionato tre leader della cyber-sicurezza che vale la pena considerare mentre la veloce escalation delle guerre cibernetiche alimenta la domanda di soluzioni innovative.
1. CrowdStrike Holdings
- Performance sull’anno in corso: -3,5%
- Capitalizzazione di mercato: 45,3 miliardi di dollari
Ampiamente considerato uno dei maggiori nomi di riferimento nel mondo della sicurezza informatica basata su cloud, CrowdStrike Holdings, Inc. (NASDAQ:CRWD) offre servizi per la sicurezza degli endpoint e del lavoro su cloud, intelligence sulle minacce avanzate e risposta ad attacchi cibernetici sofisticati.
27 dei 31 analisti intervistati da Investing.com sono ottimisti sul titolo CRWD, prevedendo un rialzo di quasi il 40% nei prossimi 12 mesi a 276,47 dollari ad azione.
Fonte: Investing.com
CrowdStrike conta tra i suoi clienti quasi metà delle società Fortune 100. Ha visto le sue azioni attraversare una certa turbolenza ultimamente, sulla scia del brusco reset delle valutazioni nello schiumoso mondo tech. Dopo essere schizzato al massimo storico di 298,48 dollari nel novembre 2021, CRWD, sceso del 3,5% sull’anno in corso, è crollato rapidamente al minimo di 150,02 dollari il 24 gennaio.
Il titolo ha poi recuperato parte delle perdite, chiudendo a 197,64 dollari ieri, ma si attesta ancora a circa il 34% al di sotto del suo recente picco storico. Ai livelli attuali, la società ha una market cap di 45,3 miliardi di dollari.
CrowdStrike pubblicherà i risultati finanziari del quarto trimestre mercoledì 9 marzo dopo la chiusura dei mercati statunitensi. Le previsioni indicano utili per azione di 0,20 dollari, con un miglioramento del 53,8% dallo stesso periodo di un anno fa, mentre i ricavi dovrebbero schizzare del 55% su base annua a 410,9 milioni di dollari.
2. Okta
- Performance sull’anno in corso: -17,8%
- Capitalizzazione di mercato: 28,6 miliardi di dollari
Il leader nel mondo in rapida crescita dell’IAM, Okta, Inc. (NASDAQ:OKTA) aiuta aziende ed organizzazioni in tutto il mondo a gestire ed a garantire l’autenticazione degli utenti. Fornisce un software cloud che aiuta le società nella gestione dell’autenticazione degli utenti nelle applicazioni, e gli sviluppatori ad integrare controlli dell’identità nelle applicazioni, nei siti web, nei servizi web e nei dispositivi.
OKTA ha chiuso a 184,14 dollari ieri sera, circa il 37% al di sotto del picco storico di 294,00 dollari segnato nel febbraio 2021, con una valutazione di 28,6 miliardi di dollari per la società.
Okta, che ha facilmente battuto le aspettative su utili e ricavi nel suo ultimo trimestre ad inizio dicembre, pubblicherà i risultati finanziari del quarto trimestre dopo la chiusura dei mercati statunitensi oggi, mercoledì 2 marzo.
Per 24 analisti su 31 intervistati da Investing.com, OKTA è “outperform”, con un potenziale rialzo di quasi il 47% dai livelli attuali a 271,13 dollari ad azione.
Fonte: Investing.com
3. SentinelOne
- Performance sull’anno in corso: -16,8%
- Capitalizzazione di mercato: 11,7 miliardi di dollari
SentinelOne, Inc. (NYSE:S), il cui debutto in borsa nel giugno 2021 è stata l’IPO del settore cyber-sicurezza più valutata della storia, dovrebbe registrare una performance straordinaria nei prossimi mesi, raccogliendo i frutti dell’aumento delle spese per la sicurezza informatica sulla scia dell’impennata degli attacchi cibernetici.
Tuttavia, dopo aver registrato straordinari guadagni dopo l’offerta pubblica iniziale, SentinelOne ha iniziato il 2022 col piede sbagliato: le azioni della società di Mountain View, California, sono scese sotto il prezzo IPO di 35,00 dollari la scorsa settimana per la prima volta nella sua breve storia.
Il titolo S, crollato al minimo storico di 31,83 dollari il 24 febbraio, ha chiuso la seduta di ieri a 42,02 dollari. Ai livelli attuali, lo specialista della sicurezza informatica, sceso di circa il 17% sull’anno in corso ed il 46,5% al di sotto del picco storico di novembre di 78,53 dollari, ha una market cap di 11,7 miliardi di dollari.
SentinelOne pubblicherà gli utili per la terza volta come compagnia quotata in borsa dopo la campanella di chiusura martedì 15 marzo. Dunque non si potrà fare un confronto su base annua. Le previsioni indicano una perdita di 0,18 dollari ad azione nel quarto trimestre, mentre i ricavi dovrebbero ammontare a 60,7 milioni di dollari.
Il titolo S è crollato in seguito al suo ultimo report sugli utili ad inizio dicembre, nonostante abbia riportato risultati migliori del previsto. Le azioni sono state vittima del generalizzato selloff dei titoli software ad alta valutazione, soprattutto quelli non redditizi o con enormi rapporti prezzo/utili.
Ciononostante, secondo un sondaggio di Investing.com, il prezzo obiettivo medio degli analisti per il titolo è di circa 64,00 dollari, con un rialzo di circa il 52% dai livelli attuali nei prossimi 12 mesi.
Fonte: Investing.com