🧐 L'aggiornamento di ottobre di ProPicks IA è appena uscito! Scopri quali titoli sono entrati nella listaScegli i titoli con l'IA

Abbiamo aggirato una recessione? Il Ftse Mib non si ferma più: i migliori titoli

Pubblicato 28.07.2023, 08:17
US500
-
IT40
-
CRDI
-
LDOF
-
A2
-
ESZ24
-
EMII
-
STMMI
-
VIX
-
RACE
-
IVG
-

La Fed ha lasciato aperta la possibilità di ulteriori aumenti, di conseguenza le decisioni continueranno a dipendere dai prossimi dati, Powell ha ribadito che c'è ancora molta strada
da fare per riportare l’inflazione al target del 2%. Con luglio, il FOMC ha alzato i tassi per l’undicesima volta da marzo 2022, portando l’intervallo dei tassi di riferimento tra il 5,25% e il ​​5,5%, livelli che non si vedevano da 22 anni. Nota positiva è la conferma che "l’inasprimento sta funzionando" e che "gli economisti della Fed non prevedono una recessione nel 2023" (vista la resilienza dei dati economici, PIL al 2,4%) ma prevedono un aumento del rallentamento della crescita a fine anno.

Stesso discorso per la Banca Centrale Europea che ha alzato i tassi di 25 punti base al 4,25%, il suo nono aumento consecutivo, come previsto. "L’outlook su economia e inflazione resta molto incerto" evidenzia la Lagarde, inoltre conferma che non ci sarà nessun taglio e che "in base ai dati decideremo se alzare ancora i tassi o faremo una pausa". Il target dell'inflazione resta sempre al 2%.

Passando alla Cina, ha segnalato un maggiore sostegno all'economia e impegno verso il debito del governo locale. Tuttavia, non ha annunciato stimoli su larga scala. Xi Jinping ha
promesso "maggiore sostegno economico e un allentamento delle restrizioni nel settore immobiliare".

Quest'anno nonostante la crisi bancaria USA, i tassi di interesse elevati e il rallentamento dei dati economici, gli investitori continuano ad essere ottimisti, il che sottintende
l'essere rialzisti.

Lo si può vedere dal VIX, l'indicatore che "ormai" tutti guardano, non solo correlato all'S&P 500, ma anche per misurare la paura degli investitori in generale.


VIX Index

Come evidenzia il grafico, il VIX, dopo un 2022 in cui la volatilità era persistente, ha completamente invertito la tendenza in ribassista. Ma è anche vero che questi livelli "bassi"
sono statisticamente anche anticipatori di un'inversione ribassista dei mercati. Vi chiederete il perchè: esiste una relazione inversa tra l'indice di volatilità e il sentimento degli investitori.


Confrontando il VIX con l'S&P500, non sorprende che le letture basse del VIX siano correlate alla tendenza al rialzo dei mercati. Ma ciò che voglio segnalare è che letture basse per
lungo periodo (fino a fine anno come stimato dalle banche centrali) siano anche sinonimo di correzioni successive nel tempo.

Ma finora i mercati hanno assorbito gli eventi e dati finanziari, spingendo i prezzi al rialzo.

Il Ftse Mib (scopri cos'è il FTSE Mib) sta vivendo un 2023 entusiasmante. Caratterizzato da un susseguirsi di "sprint" che l'hanno portato a registrare massimi su massimi,
e una performance del +25% YTD


FTSE Mib

Dal grafico si nota la forte tendenza rialzista che ha creato minimi sempre maggiori, facendo registrare i 29500 punti oltre i livelli del 2008.

Da inizio anno, i primi 7 titoli che hanno favorito il rally del Ftse Mib oggi, con una performance positiva:
- Unicredit (BIT:CRDI) +70,2%
- Bper Banca (BIT:EMII) +62,8%
- STMicro +52,9%
- Iveco +50,1%
- Leonardo +46,4%
- Ferrari (BIT:RACE) +45,7%
- A2A (BIT:A2) +37,9%

Andiamo a creare la nostra watchlist avanzata su InvestingPro per esaminare i 7 titoli coinvolti.
>>> Potete fare lo stesso, registrandovi ad InvestingPro >>> QUI!


Watchlist - Investing Pro

I target medi degli analisti indicano un rialzo medio del 15%, suggerendo che questi titoli attualmente siano ancora "sottovalutati". Per Bper Banca, Unicredit e Iveco ritengono che il prezzo sia sottovalutato mediamente del 25% dai valori attuali. Per quanto riguarda il Fair Value di InvestingPro, il quadro risulta nettamente postivo: Unicredit e Iveco mostrano un potenziale rialzo medio del 40%, per Bper Banca, Leonardo e STMicro del 27% e unica nota stonata resta Ferrari con un potenziale ribasso del 25%.

Per quanto riguarda la salute finanziaria di InvestingPro, mediamente le aziende hanno un punteggio di 4 su 5 sottolineando la loro posizione economica positiva per quanto riguarda i margini di profitto, la qualità di utili e dei dividendi elevata, la maggiore liquidità rispetto ai debiti in bilancio e il flusso di cassa libero che supera l'utile netto.


Salute finanziaria - Investing Pro

A livello grafico, visioniamo il migliore, UniCredit SpA (BIT:CRDI)


Unicredit

Si evidenzia un trend rialzista creatosi dal minimo di maggio 2020 che ha portato il titolo a formare una trend line rialzista, con l'ultimo massimo registrato a 22,59 euro, e le medie mobili 10 e 30 che hanno formato un ampio angolo a conferma della forza degli acquisti BUY. Attualmente, su time-frame settimanale, il prezzo è tornato sui massimi del 2016 avvicinandosi alla forte resistenza in area 24 euro con possibile ritorno sulla media 10 giorni in area 20 - 19 euro cioè la possibilità di una pausa fisiologica dopo il forte rialzo del +22% da giugno 2023. In questo caso, bisognerà fare attenzione al supporto a 18 euro, la sua rottura potrebbe riportare il prezzo sui 15 euro. Quel livello potrebbe essere anche la base per una nuova accelerazione verso i massimi del 2015 a 30 euro. Riuscirà nei prossimi mesi a recuperare il GAP formatosi nel 2011 a 34 - 43 euro?

Possiamo affermare che "apparentemente" abbiamo aggirato un recessione. Ci saranno altre opportunità di investimento da valutare nei prossimi mesi.

Alla prossima!
L'analisi è stata effettuata utilizzando InvestingPro, clicca QUI per saperne di più.

Iscriviti gratis al mio Webinar "Analisi Tecnica: Come individuare i trend, utilizzando 3 indicatori complementari" su Investing.com cliccando QUI

Per non perderti le mie analisi, ricevere gli aggiornamenti in tempo reale, clicca sul pulsante [SEGUI] del mio profilo!

"Quest'articolo è stato scritto a titolo esclusivamente informativo; non costituisce sollecitazione, offerta, consigli, consulenza o raccomandazione all'investimento in quanto tale non vuole incentivare in nessun modo l'acquisto di assets. Ricordo che qualsiasi tipo di asset, viene valutato da più punti di vista ed è altamente rischioso e pertanto, ogni decisione di investimento e il relativo rischio rimangono a carico dell'investitore".

Ultimi commenti

Prossimo articolo in arrivo...
Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.