Partono bene le principali Piazze finanziarie europee questa mattina, in controtendenza soltanto Francoforte in ribasso di un quarto di punto percentuale al momento della scrittura.
Maglia rosa per Milano, il Ftse Mib registra infatti a pochi minuti dall’avvio degli scambi di fase continua un rialzo dell’1% a quota 18.647 punti.
Sul fronte politico, da ricordare che è stato conferito a Paolo Gentiloni l’incarico di formare il nuovo Governo; in giornata dovrebbero arrivare i nominativi per la formazione del nuovo esecutivo italiano, l’incarico del neo governo sarà quello di accompagnare le forze parlamentari nella definizione della nuova legge elettorale.
Questa settimana gli operatori attendono le decisioni del Fomc che si riunirà martedì 13 e mercoledì 14, mentre è ormai dato per scontato un rialzo dei tassi statunitensi.
Il Indice del Dollaro si trova sopra quota 101 non lontano dai massimi registrati nei giorni scorsi.
Molto bene anche il Petrolio Greggio dopo l’accordo tra i produttori Opec e non Opec raggiunto sabato per un taglio di 588.000 barili al giorno; l’accordo di sabato deve aggiungersi all’1,2 milioni di barili al giorno che taglierà il cartello.
Forti i rialzi sulla materia prima questa mattina, il greggio registra alla scrittura un rialzo di 5,22 punti percentuali a 54,19 dollari al barile, stessa performance per il Brent che scambia in area 57,02 dollari al barile.
Il sentiment positivo sul petrolio non riesce però a spingere i listini asiatici, Hong Kong cede circa un punto e mezzo percentuale mentre Shanghai registra la peggior chiusura da giugno perdendo il 2,5%.
In controtendenza la borsa di Tokyo che chiude in rialzo di quasi un punto percentuale spinta soprattutto dall’ulteriore indebolimento dello Yen, ala scrittura in area 115,95 contro il biglietto verde.
In crescita l’attività del terziario nipponico questo mese di 0,2 punti percentuali contro un livello di consenso dello 0,3%.
Giornata non particolarmente rilevante per quanto riguarda il calendario macroeconomico.
Unico dato degno di nota il bilancio del budget federale statunitense di novembre che verrà diffuso questa sera alle ore 20.00.
Marco Miranda
UCapital Financial Advisor