Ricevi uno sconto del 40%
⚠ Allerta sugli utili! Quali azioni sono pronte a salire?
Scoprite i titoli sul nostro radar ProPicks. Queste strategie hanno guadagnato il 19,7% da un anno all'altro.
Sblocca l'elenco completo

Aggiungete innovazione al portafoglio con questo ETF di stampa 3D

Pubblicato 20.05.2022, 12:28
Aggiornato 02.09.2020, 08:05

Nonostante gli attuali livelli elevati di volatilità a Wall Street, gli investitori esperti non smettono di cercare società che hanno il potenziale di sviluppare tecnologie che cambieranno il mondo.

Nello spazio dell’innovazione troviamo la stampa 3D, o manifattura additiva. Consiste di tre componenti principali: hardware, software e materiali utilizzati per completare la stampa.

La stampa 3D risale ad oltre mezzo secolo fa, ma è solo nell’ultimo decennio che si è diffusa di più, in parte grazie al calo dei costi, soprattutto dell’hardware. Ora la tecnologia viene usata ampiamente in vari settori, come aerospazio, auto, istruzione, edilizia, sanità, manifattura e robotica.

Di conseguenza, Wall Street presta molta attenzione ai titoli legati alla stampa 3D. Nel luglio 2016, è stato lanciato l’indice S&P Kensho 3D Printing Index. Ad inizio 2021 ha segnato un massimo storico.

Ma negli ultimi 12 mesi ha perso quasi un terzo del suo valore. Tuttavia, questo calo delle azioni di stampa 3D rappresenta un’occasione migliore per gli investitori buy and hold.

Esempi di titoli legati alla stampa 3D

InvestingPro offre accesso ai titoli legati alla stampa 3D che possono interessare agli investitori a lungo termine. Ad esempio, tra i titoli large-cap, troviamo Autodesk (NASDAQ:ADSK) e PTC (NASDAQ:PTC); Ansys (NASDAQ:ANSS); 3D Systems (NYSE:DDD); e Proto Labs (NYSE:PRLB).

Le società di stampa 3D con la crescita più rapida sono ConforMIS (NASDAQ:CFMS); Stratasys (NASDAQ:SSYS); Autodesk; e PTC.

Chi cerca titoli sottovalutati potrebbe dare uno sguardo a Proto Labs; PTC; Organovo (NASDAQ:ONVO); Ansys; Autodesk; FARO Technologies (NASDAQ:FARO); Stratasys e 3D Systems. Questi titoli hanno anche target degli analisti rialzisti, il che significa che i loro prezzi potrebbero salire nei prossimi mesi.

Infine, tra i titoli di stampa 3D, le azioni con un rapporto P/B basso meritano l’attenzione dei lettori. Ad esempio, Organovo e ConforMIS hanno rapporti P/B inferiori a 1x. Anche SSYS, PRLB e DDD hanno valori P/B relativamente bassi.

Scegliere i titoli appropriati per i portafogli a lungo termine richiede ricerche e potrebbe essere complicato per la maggior parte degli investitori retail. Notiamo anche che le liste di titoli su InvestingPro non sempre possono essere del tutto in linea con gli obiettivi di tutti i lettori. In questo caso, si potrebbe considerare anche un exchange-traded fund (ETF) che offre accesso ad un paniere di azioni dell’ecosistema 3D.

The 3D Printing ETF

  • Prezzo attuale: 22,80 dollari
  • Range su 52 settimane: 20,92 - 40,62 dollari
  • Percentuale di spesa: 0,66% annuo

Il nostro fondo di oggi, 3D Printing ETF (NYSE:PRNT), è un ETF tematico che permette di avere accesso ad un’ampia gamma di società innovative nel mondo della stampa 3D. Sono nomi che si focalizzano su hardware, computer-aided design (CAD), scansioni, misurazioni, materiali di stampa e stampa 3D.

PRNT Weekly Chart

PRNT, che replica l’indice Total 3D-Printing Index, al momento investe su 54 titoli. Il fondo ha debuttato nel luglio 2016 e fa parte della famiglia degli ARK ETF di Cathie Wood.

Quasi tre quarti dei titoli vengono dal Nord America, seguiti da Europa occidentale (22,72%), Africa/Medio Oriente (3,83%) ed Asia Pacifica (0,10%).

Per quanto riguarda i sotto-settori, troviamo tra gli altri IT (55,9%), industriali (23,5%), sanità (10,6%), e beni di consumo voluttuari (4,4%). I primi 10 nomi del portafoglio ne rappresentano oltre un terzo degli asset netti di 240,41 milioni di dollari.

Tra i nomi più importanti troviamo PTC, Trimble (NASDAQ:TRMB); Autodesk; Microsoft (NASDAQ:MSFT); HP (NYSE:HPQ); Dassault Systemes (OTC:DASTY); Ansys; Velo3D (NYSE:VLD); Desktop Metal (NYSE:DM); ed Altair Engineering (NASDAQ:ALTR).

A febbraio 2021 PRNT ha superato i 50 dollari, segnando un massimo storico. Tuttavia, nelle ultime 52 settimane, è sceso di circa il 38%. E, sull’anno in corso, ha perso un terzo del suo valore.

In confronto, il Nasdaq 100 è sceso di circa il 27% YTD. I potenziali investitori che credono che le vendite possano finire potrebbero considerare il ribasso di PRNT un’opportunità per comprare.

Nota dell’editore: Non tutti gli asset descritti sono necessariamente disponibili su tutti i mercati regionali. Consultate un broker accreditato o un consulente finanziario per trovare strumenti simili che possano essere adeguati alle vostre esigenze. Questo articolo è a solo scopo informativo. È opportuno condurre una due diligence prima di prendere qualsiasi decisione di investimento.

Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.