I futures principali sono scivolati in queste prime ore di contrattazione: l'S&P 500 rimane sulla buona strada per la sua peggior settimana in quasi un anno. Gli investitori hanno valutato la prospettiva di un periodo di inflazione più elevata e crescita economica più lenta.
I futures USA sono scesi dello 0,6%, dopo che l'indice azionario ha chiuso la sua più grande perdita mensile da marzo dello scorso anno. L'S&P è sceso del 3,3% finora questa settimana; sarebbe il suo più grande calo dopo quello registrato ad ottobre 2020. I contratti del Nasdaq-100 scambiano intorno al -0,5%. Anche i mercati Europei in difficoltà. Lo Stoxx Europe 600 è sceso dello 0,9%, guidato al ribasso dalle azioni di banche, case automobilistiche e società di risorse di base.
Nel trading pre-mercato, la catena di cinema e meme stock preferita AMC Entertainment è aumentata del 2% dopo aver annunciato il riacquisto di titoli di debito che ha abbassato i costi complessivi degli interessi. Una serie di fattori ha spinto gli investitori a diventare più cauti dopo il rally dei mercati azionari per gran parte dell'anno. La Federal Reserve e altre banche centrali globali nelle ultime settimane si sono orientate verso il controllo delle misure di stimolo dell'era della pandemia.