Vediamo di fare un’Analisi Ciclica sull’Indice Nasdaq100 (in realtà il future miniNasdaq 100) per capire i potenziali sviluppi per i prossimi giorni.
Vediamo l’andamento del miniNasdaq a partire dal minimo del 21 dicembre, con dati a 60 minuti aggiornati alle ore 16:20 di oggi 19 febbraio:
Il grafico è stato realizzato con il software Cycles Navigator da me ideato.
La linea verde a pallini rappresenta i prezzi del future sul miniNasdaq. La linea Bianca rappresenta il potenziale andamento ciclico (valido soprattutto per i tempi e per le tendenze e non per le forze- ovvero i prezzi). La linea Gialla in basso è un indicatore di Intensità di Forze Cicliche (ne uso circa 6-7 differenti).
Questo grafico rappresenta il Ciclo Intermedio (durata media pari a 3 mesi solari circa) - questo ciclo è partito sui minimi del 21 dicembre ed il minimo del 29 gennaio rappresenta la fine del 1° sotto-Ciclo Mensile (vedi freccia rossa). Da lì è partito una nuova fase rialzista che ha portato a nuovi massimi ciclici. Come tempi la fase rialzista potrebbe prevalere come tempi sino a circa fine febbraio (vedi ellisse gialla); non è detto che si possa arrivare a nuovi massimi, ma anche una fase laterale confermerebbe la struttura rialzista in atto. In seguito vi potrebbe essere una fase di transizione in attesa di una correzione (fase debole del ciclo) che potrebbe iniziare dopo la 1° settimana di marzo e portare alla fine di questo ciclo entro fine marzo.
Giusto per dare qualche riferimento di prezzo (che io chiamo “livelli critici” e non sono veri target price) una fase di ulteriore forza ciclica potrebbe riportare a 13800 e poi sui recenti massimi di 13900 punti. Non è detto che vi sia la forza per fare nuovi massimi, m oltre c’è quota 14000 punti o poco oltre che per ora pongo come limite al rialzo.
Dal lato opposto, una leggera correzione potrebbe portare a 13600-13500 punti. Valori inferiori e poi verso 13300 punti ci direbbero che la fase rialzista per questo ciclo è probabilmente terminata.
Ricordo che per quanto ci siano delle strutture cicliche all’interno dei mercati finanziari queste non sono e non possono essere esattamente regolari. Pertanto l’analisi svolta (come tutta l’analisi tecnica) non può che essere di tipo probabilistico, nel rispetto di una serie di regole che l’Analisi Ciclica prevede.