Analisi ciclica sull'Indice Dax

Vediamo di fare un’Analisi Ciclica sull’Indice Dax (in realtà il future) per capire i potenziali sviluppi per i prossimi giorni.
 
Vediamo l’andamento del future Dax a partire dal minimo del 26 febbraio, con dati a 15 minuti aggiornati alle ore 14:40 di oggi 19 marzo:



Il grafico è stato realizzato con il software Cycles Navigator da me ideato.
La linea verde a pallini rappresenta i prezzi del future Dax. La linea Bianca rappresenta il potenziale andamento ciclico (valido soprattutto per i tempi e per le tendenze e non per le forze- ovvero i prezzi). Le linee in basso sono opportuni Oscillatori che mi aiutano a definire l’intensità di Forze Cicliche (ne uso circa 6-7 differenti).
 
Questo grafico rappresenta il metà-Ciclo Mensile (durata media pari a 1 mese solare circa; alle voltevi sono durate intorno a 1,5 mesi solari) - questo ciclo è partito sul minimo del 26 febbraio, come del resto per gli altri principali Indici Europei. Dopo un inizio con leggera forza, dopo l’8 marzo vi è stata una decisa spinta che è culminata con il massimo ciclico del 18 marzo (vedi freccia verde). Il tempo ciclico per una ulteriore spinta sarebbe in via di esaurimento (vedi ellisse gialla punteggiata). Ci potrebbe essere una graduale perdita di forza, che potrebbe aumentare dal 25 di marzo, per portare alla fine del ciclo entro il 31 marzo.
Eventuali nuovi rialzi porterebbero ad un allungamento della struttura ciclica.
 
Giusto per dare qualche riferimento di prezzo (che io chiamo “livelli critici” e non sono veri target price) una fase di correzione potrebbe portare a 14500 e 14400 punti. Valori inferiori ci direbbero che il Ciclo è entrato nella sua fase debole e si potrebbe proseguire verso 14300-14150 e sino a 14000 punti, che per ora pongo come limite alla fase correttiva.
Dal lato opposto, una leggera forza potrebbe riportare a 14650-14750 punti; eventuali valori oltre 14800 porterebbero di un allungamento della durata del ciclo e si potrebbe proseguire sino a 14900-15000 punti.
 
Ricordo che per quanto ci siano delle strutture cicliche all’interno dei mercati finanziari queste non sono e non possono essere esattamente regolari. Pertanto l’analisi svolta (come tutta l’analisi tecnica) non può che essere di tipo probabilistico, nel rispetto di una serie di regole che l’Analisi Ciclica prevede.